Di cosa parla Caterina della notte di Sabina Minardi
La casa editrice Piemme in questo 2017 sta pubblicando dei bei romanzi che vedono come protagonisti personaggi storici che hanno lasciato il segno, come la santa de Caterina della notte di Sabina Minardi.
Questo libro racconta la storia di Catherina, una donna insoddisfatta, che si porta dentro un vuoto che non riesce a colmare, forse a causa dell’uomo che non riesce più a sentire suo, o per il difficile rapporto con il padre.
Un giorno le capita di ricevere un manoscritto che la rapisce. Una storia raccontata da Giovanna, una donna vissuta alla fine del Trecento nello Spedale di Santa Marina della Scala, un luogo molto importante in quel periodo per chi aveva bisogno di aiuto.
Catherina legge ogni pagina con avidità, lasciandosi travolgere dalla storia di Caterina, una santa vissuta a Siena durante il Medioevo. Le vite delle due donne iniziano inesorabilmente a intrecciarsi.
Nel manoscritto Catherina trova la forza che la spinge a cercare la verità, a fare un passo indietro e a capire chi fosse sua madre, una donna morta quando lei era bambina e di cui non sa quasi nulla, poiché nessuno ne parla più.
C’è qualcosa, un segreto che lega Catherina a Santa Caterina, entrambe innamorate dell’amore, anche se di due differenti forme, che lottano per trovare il senso della vita e che cercano di conquistare la loro libertà.
Al di là dell’intensità della storia raccontata da Sabrina Minardi in Caterina della notte, ciò che colpisce è anche parte dell’ambientazione: lo Spedale di Santa Maria della Scala di Siena. Qui nel Trecento si prestava assistenza e cura ai malati e pellegrini che si trovavano lungo la Via Francigena. In questo luogo si incontravano persone provenienti da culture e religioni diverse.
Sabina Minardi, giornalista dell’Espresso, in questo libro è riuscita a raccontare una storia che attraversa i secoli e mette in risalto differenze e similitudini nell’esistenza di due donne segnate dall’inquietudine, ma anche di due epoche.
“… i segreti non muoiono con noi. Resistono ai cambiamenti, alzano scudi contro i compromessi. Lanciano i loro messaggi all’infinito. Per non aver vissuto la loro vita intera, rifiutano di essere cancellati. E se mai hanno intravisto la luce, prima o poi si vendicano: uscendo allo scoperto.”
Questo libro non solo affascina con il suo mistero, ma dà il giusto risalto all’esistenza di una santa che pur essendo di umili origini veniva considerata saggia, con un forte impatto spirituale e persino consigliera dei Papi. Ma soprattutto era una santa “disobbediente”, difficile da gestire, istintiva e senza peli sulla lingua.
Caterina della notte è un romanzo storico intrigante, dalle varie sfaccettature, consigliato a tutti i lettori dal gusto sopraffino.