Di cosa parla Dove troverete un altro padre come il mio di Rossana Campo
Tra i dodici finalisti del Premio Strega 2016 Dove troverete un altro padre come il mio di Rossana Campo, pubblicato da Ponte alle Grazie. Un libro autobiografico che si fa leggere in poche ore lasciando sensazioni contrastanti ma piene di verità.
Rossana proviene da una famiglia di emigranti, terroni, come loro stessi si definiscono, che non potranno mai conformarsi alle regole ed essere come gli altri, perché nascono da una realtà differente e al Nord non si sono mai sentiti parte integrante della società.
Il padre è un uomo dalle mille sfaccettature, che a volte mostra una spiccata sensibilità verso la figlia e la vita in generale, ma più spesso si lascia andare al suo modo burbero e a tratti violento a causa dell’alcool in cui si è rifugiato dopo essere stato licenziato dall’Arma dei carabinieri.
Lui, uomo dal valore irreprensibile, che ha salvato vite e aiutato persone, viene poi esiliato a una vita di privazioni e povertà a causa del suo carattere ingestibile.
Rossana ama e odia quest’uomo, unico che riesce a comprendere le sue difficoltà, ma racconta anche l’altro lato di questo individuo irriconoscibile da cui scappare quando si attacca alla bottiglia.
A quel padre così diverso dagli altri, con un carattere impossibile e sempre in contrasto con chi vuole imporgli regole e comandi, Rossana sente di somigliare per il suo essere poliedrico, inafferrabile, duro e naturalmente in guerra contro l’ipocrisia, i pregiudizi e i condizionamenti sociali.
Il protagonista del libro Dove troverete un altro padre come il mio le insegna a godere della vita anche quando non c’è nulla di cui essere felice, lui è un ottimista, che accantona i problemi, forse finge di non vederli o capisce che quello è l’unico modo che conosce di stare al mondo. Nessuno può dirgli cosa fare, in ogni caso respingerebbe chiunque volesse imporre la sua autorità, perché lui in fondo è un uomo libero, orgoglioso del suo essere meridionale, seppur considerato terrone.
Renato mostra quasi sempre la sua incapacità di prendersi le sue responsabilità, spesso mette nelle mani della povera moglie la gestione della casa e della famiglia, abbandonando il tetto per qualche giorno e lasciando a lei e la figlia un po’ di aria buona da respirare lontani dalle paure delle sue reazioni incontrollate.
Ma nonostante questo suo modo di essere, che crea tensioni, spaccature interne e dolore, Rossana lo ama profondamente, per la sua autenticità e per la vita che le ha insegnato.
Dove troverete un altro padre come il mio è un libro scritto da Rossana Campo per se stessa più che per condividerlo con i lettori, perché attraverso il ricordo e cercando di affrontare la morte del padre, la donna riscopre se stessa e impara a vedere pregi e difetti di un uomo che nel bene e nel male è stato un punto di riferimento per lei.
Ho approcciato alla lettura di Dove troverete un altro padre come il mio con un po’ di ritrosia non essendo una grande appassionata delle autobiografie, ma ho scoperto, grazie alla storia di Rossana Campo, un mondo intrigante fatto di emozioni contrastanti e pure, che mi hanno convinto dello spirito coinvolgente di un libro del genere, più interessante di molti romanzi.
E alla fine di questa lettura ho capito perché Dove troverete un altro padre come il mio è stato scelto per essere tra i 12 finalisti del Premio Strega 2016.