“Due dune” di Gianni Corvelli e Grazia Dilonardo: l’amore a ogni costo!
“Due dune” di Gianni Corvelli e Grazia Dilonardo è un libro in cui tutti si possono ritrovare. Questo perché nel romanzo si parla di un amore platonico e di amore reale. Amore romantico, da film e amore vissuto.
Ci potrà essere totale immedesimazione da parte del lettore che sentirà il movimento lento dei ricordi adolescenziali risalire la china e trovare luce.
I luoghi, le sensazioni, le storie dei protagonisti, Gianni e Lella, travolgerà con una purezza che è fatta di perdite, di altre strade per poi ritrovarsi con il desiderio di viversi e non perdersi più.
In “Due dune” ritroviamo il sogno realizzato, la passione, il desiderio che non può essere accantonato perché vibra per essere vissuto.
Il tempo non riesce a scalfire, neppure la distanza, quando due persone sono destinate a stare assieme niente può dividerle.
Bisogna desiderare, volere, ma soprattutto osare, e lo sanno bene i due protagonisti della storia.
A volte prende il controllo la ragione, altre il sentimento, ma in questa lotta spesso costante, a vincere è sempre l’amore, quello è inscalfibile persino da motivazioni valide o da una mente capace di prendere totalmente il controllo.
“Avvertivo che con Gianni avrei potuto dare il titolo a quel mio pezzo di vita così nuovo e così attraente.”
Amare per amare, o amare vivendo davvero è questo il grande dilemma, che si scioglie al tocco lieve di una carezza, di labbra che si incontrano, di un sentimento che non può restare disilluso.
La maturità si sposa con quel movimento interiore che si avverte dinanzi a sentimenti adolescenziali, forti da farsi ritrovare dopo essersi persi.
Non è facile lasciarsi andare, abbassare tutte le difese, sfidare la sorte, trovare risposte ai tanti dubbi, ma non si può perdere la propria persona, l’amore della propria vita. Come è accaduto ai protagonisti di questa storia vera.
Vogliono forse dire questo gli scrittore Gianni Corvelli e Grazia Dilonardo?
