Trama, recensione e commento libro È una vita che ti aspetto di Fabio Volo
Fabio Volo sempre più apprezzato come scrittore, torna in libreria con il libro È una vita che ti aspetto, diventando un bestseller in pochissimo tempo. Ormai diventato uno degli scrittori italiani che vendono più libri, Fabio Volo racconta storie semplici, con un linguaggio moderno che piace molto ai ragazzi.
Trama libro È una vita che ti aspetto di Fabio Volo
Francesco è un ragazzo come tanti altri. Superati i trent’anni si accorge di quanto la sua esistenza sia confusa, ingestibile, priva di un senso che dia valore al suo tempo.
Vive nella contraddizione, ha un lavoro remunerativo, ma per placare lo stress che deriva dalle tante ore passate a sgobbare, spende i suoi soldi in oggetti che gli riducano l’esaurimento.
Il protagonista di È una vita che ti aspetto ama tantissimo suo padre, ma non riesce ad avere un rapporto semplice e affettuoso con lui. Vorrebbe smettere di fumare, ma continua ostinatamente a farsi le canne. Vorrebbe innamorarsi, ma non fa altro che passare da una donna all’altra. Donne che riescono ad appagare il suo piacere narcisistico e non quello dell’anima.
La cosa più estrema del suo modo di essere paradossale, è che vorrebbe tanto stare da solo, puntare su se stesso, ma teme di essere escluso dal gruppo e dal resto, quindi sta fermo…
A un certo punto, però, come per magia, probabilmente dopo aver toccato il fondo, dopo essersi svuotato completamente, si accorge che continuare così non è giusto. Capisce che le cose in quel modo non vanno bene, che c’è bisogno di agire, di reagire per cambiare la situazione e non soltanto lamentarsi sentendosi vittima di un sistema che alla fine ha innescato lui stesso.
Una volta compreso il suo punto debole, inizia la risalita verso la vetta. Sfidando se stesso con ironia, giudizio e ragionevolezza affronta la depressione e l’ipocondria di cui è succube.
Ma come avviene sempre nella vita di ogni uomo c’è qualcosa che smuove le acque e fa rinsavire, e in questo caso è l’incontro di una donna che, seppur non perfetta, riesce a risvegliarlo dal torpore. Questa donna riesce a fargli sentire delle strane vibrazioni nel petto, a dargli nuovi occhi con cui guardare il mondo per innamorarsene.
Non c’è bisogno di saper amare, lui infatti non si sentiva in grado di farlo, basta, invece lasciarsi andare ai sentimenti. Basta non farsi prendere troppo da ragionamenti contorti, dalla paura di dover affiancarsi a un’altra vita e il gioco viene da sé.
Ed ecco che si dicono parole bellissime, forse non troppo romantiche, ma più dirette e viscerali, quando in fondo si erano ripetute nella mente in modo completamente diverso, cariche di poesia e coinvolgimento.
Alla fine, non conta ciò che si dice, conta quell’abbraccio notturno, la sensazione di sentire sempre vicina la propria amata, il pensare costantemente all’altra persona.
Commento libro È una vita che ti aspetto di Fabio Volo
È una vita che ti aspetto è una frase che può essere riferita all’amore o a se stessi, non importa chi è il destinatario.
Quello che Fabio Volo vuole mostrare nel suo romanzo È una vita che ti aspetto è che è giusto credere, sperare e attendere, è giusto cercare qualcosa di bello, perché prima o poi, di certo, arriverà.
Fabio Volo scrive una storia introspettiva, ma sempre con leggerezza. Il ritmo è veloce, il linguaggio scorrevole, la trama piacevole. Un buon libro che i lettori, suoi fan, hanno apprezzato.