Di cosa parla “Felinità” di Consuelo Pasca
Il romanzo “Felinità” della scrittrice Consuelo Pasca è una piacevole scoperta. La storia è raccontata dal punto di vista di un gatto che ci mostra la sua percezione del mondo. Attraverso i suoi occhi è possibile vedere il suo modo di vivere e di chi lo circonda.
“Felinità”, dal cui titolo si può subito azzardare un accostamento con l’opera “Senilità” di Svevo, è un libro che mentre da una parte si mostra come una favola per bambini, dall’altra ha tutte le caratteristiche per essere un libro dagli spunti interessanti per adulti.
Dalle prime pagine di “Felinità” il lettore è subito attirato all’interno della storia. Sembra esserci un suicidio in atto, ma già dopo qualche riga c’è qualcosa che cambia la visuale di tutto, perché a parlare è un felino.
Sarà lui a raccontarci l’incontro con un bambino e l’amore reciproco che si crea, tanto forte che il gatto diventerà parte integrante della sua famiglia. Le descrizioni dei protagonisti del libro sono ben tracciate, soprattutto nella caratterizzazione interiore, mentre la scrittura utilizzata da Consuelo Pasca è frizzante e scorrevole, pur non mancando di terminologie ricercate.
“Felinità” è un romanzo particolare, interessante e Consuelo Pasca è una scrittrice emergente da tenere d’occhio. Il suo modo di presentarsi è stato molto apprezzato dal pubblico e il suo libro è stato per tre settimane un best seller fra gli ebook nelle pagine di Amazon.