Trama, recensione e commento libro “Follia” di Patrick McGrath
“Follia” è un libro indimenticabile scritto da Patrick McGrath. Il romanzo nella traduzione del titolo in italiano perde di significato. Quello originale è più complesso, ed esprime meglio il senso di angoscia e di ristrettezza che provano i protagonisti di questa vicenda amorosa ingarbugliata e impura.
Il titolo originale infatti è Asylum che sta a significare qualcosa di protetto. Questa parola, però, significa, allo stesso tempo, qualcosa che si vive coma una privazione, come la sensazione di chi si trova in prigione.
Trama libro “Follia” di Patrick McGrath
La storia raccontata nel libro infatti è ambientata in manicomio. Qui si incontrano Edgard Stark, uno sculture accusato di aver ucciso la moglie violentemente per un attacco di gelosia e Stella, moglie affascinante dello psichiatra Max Raphael. La donna è incuriosita da quest’uomo capace di vivere i sentimenti con un coinvolgimento folle e tormentato.
Tra i due protagonisti di Follia nasce un legame passionale, consumato velocemente e di nascosto. Ma quando l’artista decide di scappare dal manicomio, Stella si spoglia delle convenzioni sociali. Dimentica il ruolo di madre e non si cura più neanche delle critiche che cadono su di lei.
Commento libro
“Follia” di Patrick McGrath è un romanzo psicologico che ci spinge a entrare nelle menti dei suoi protagonisti. Un libro che cerca di far trovare ai lettori qualcosa di razionale nei gesti istintivi e anticonvenzionali dei suoi personaggi che sfuggono alla normalità, che hanno bisogno di emozioni eccessive e contrastanti per sentirsi vivi.
McGrath con questo libro ha scritto un capolavoro, da cui è stato tratto l’omonimo film nel 2005. Libro da leggere assolutamente. I motivi sono tanti per essere attirati da questo romanzo psicologico. I personaggi sono descritti con cura, la pazzia che impregna le pagine dà una visione distorta di tutto. Ma in particolare sono le emozioni che suscitano le parole del libro, a rendere questo romanzo speciale.