La carriera dello scrittore Giorgio Faletti
Dopo una carriera variegata, coronata da vari successi, Giorgio Faletti, attore, comico, cantante e scrittore è morto in seguito a un tumore. La notizia della sua morte lascia scioccati non solo i suoi fan, ma anche tutti coloro che pur non seguendo le sue tracce, lo conoscevano.
Giorgio Faletti si è impegnato in tutti i campi artistici in cui si è affacciato, riuscendo sempre a ottenere degli ottimi successi, basta ricordare il secondo posto ottenuto con “Il signor tenente” a Sanremo nel 1994. Con la stessa canzone si è aggiudicato anche il Premio della critica.
Qualche anno dopo ha debuttato con un giallo “Io uccido” che ha riscosso numerosi pareri favorevoli ed è stato apprezzato dai lettori italiani. Con “Io uccido” ha venduto quattro milioni di copie. In quello stesso anno, il 2002, viene colpito da un ictus, ma lui riesce a essere più forte. Negli anni seguenti ha pubblicato altri romanzi, ottenendo sempre un’ottima accoglienza. Ricordiamo “Niente di vero tranne gli occhi”, “Fuori da un evidente destino” e l’ultimo pubblicato con Einaudi “Tre atti e due tempi” nel 2011.
Giorgio Faletti è diventato famoso negli anni Ottanta come comico di Drive in, ma non si è fermato mai e ha dimostrato sempre passione e bravura in tutti i campi.
L’uomo, che noi vogliamo ricordare per le sue doti di scrittore, è morto a 63 anni a Torino. Era malato da tempo di tumore e ha combattuto fino a oggi, 4 luglio 2014, giorno in cui è morto, lasciandoci in eredità la sua arte.