“Gli occhi di Yukiko” di Andrea Indovino: un viaggio interiore tra pendii scoscesi
“Gli occhi di Yukiko” di Andrea Indovino, pubblicato nel 2022 con Youcanprint, racconta una storia rivolta verso l’interno. Una storia che parte da dentro e si dipana lungo le pagine tortuose del romanzo coinvolgendo il lettore.
Con delicatezza, uno sguardo attento alle emozioni, usando lo sfondo di un paesaggio particolarmente affascinante, Andrea Indovino parla al cuore. Lo fa con estrema attenzione ai sentimenti, senza mai dare nulla per scontato.
Da una parte abbiamo Yukiko, una ragazza il cui passato sembra non darle tregua e il cui destino è ancora incerto davanti.
Dall’altra abbiamo Riccardo, uno studente italiano a Hirosaki. Se lei è come se cercasse il suo posto nel mondo, la sua collocazione, lui quel mondo lo vuole assaporare completamente. Il Giappone diventa parte integrante di sé e lo modifica in una maniera che non credeva possibile.
Tra i due c’è un rapporto speciale, di quelli unici, rari. Ma se i due protagonisti si sentono attratti indissolubilmente, dall’altra quello che riescono a vivere quando sono assieme li spaventa.
“La verità è che tra me e Yukiko si era instaurata quell’intimità spontanea, quasi incondizionata, di due anime fragili che non aspettavano altro che contemplare insieme il diluvio, intonando una melodia composta sul momento che potesse inneggiare alla profondità infinita dell’universo.”
Sono loro a farci vivere un’avventura magnifica, piena di sfumature, ricca di intrecci invisibili ma saldi come nodi che non si possono più sciogliere. Yukiko e Riccardo ci fanno vivere una storia che supera le barriere imposte dal tempo.
Commento libro
“Gli occhi di Yukiko” di Andrea Indovino è un romanzo pregno di significato, che fa amare i luoghi e le persone di cui racconta. Un libro che dà valore ai rapporti, che scava nella testa e nell’anima dei protagonisti. Le descrizioni del loro modo di essere, di rapportarsi ai giorni, di affrontare i cambiamenti, di porsi le domande sull’esistenza, e l’ambientazione curata nel dettaglio, rendono questo romanzo piacevole.
Lo scrittore, narrando con trasporto questa storia, ci porta a compiere un viaggio al fianco dei due ragazzi, tra vie tortuose in alcuni casi e in altri casi felici.
“Siamo due spiriti alla ricerca di un po’ d’affetto, che si ritrovano dopo tanto tempo e cercano in tutti i modi di ricongiungersi. Riguarda soltanto noi. Nessun altro.”
Leggendo questa storia il lettore potrà considerare con uno sguardo più attento il valore del tempo, e capire davvero come le nostre esistenze siano segnate indelebilmente dal passato. Ma anche come la costruzione del futuro sia la spinta a vivere intensamente ciò che si ritiene essenziale.
“Stavamo vivendo qualcosa di irripetibile. Noi due, sopra un cavalcavia, cercavamo di cogliere il significato della felicità così come dei sommozzatori scandagliano il fondo del mare, alla ricerca di un tesoro rimasto sepolto per secoli e secoli.”