Recensione e commento del libro Halloween di sangue di Giuseppe Verrienti
Libro di grande attualità, oltre che intriso di omicidi e legato da un unico tema Halloween di sangue scritto da Giuseppe Verrienti.
Tre racconti a tema poliziesco, in cui i vari commissari e gli ispettori protagonisti sono alla ricerca della verità, come sempre quando si ha a che fare con casi da risolvere e indagini da portare a termine.
Trovando l’espediente di un filo conduttore che lega le storie grazie ad Halloween, Giuseppe Verrienti ci parla di altro: di luoghi, di tradizioni, di giustizia, di sangue. Questo libro si lascia leggere con piacere.
Trama del libro Halloween di sangue
Umori, sentimenti, coinvolgimento, paura, descrizioni di posti e personaggi sono i vari aspetti contenuti nelle storie.
Persone pericolose, assassini, violenti, ognuno ha un passato da cui prendere le distanze, qualcosa da riscattare, una sete di vendetta, una malattia che lo induce a essere pericoloso. Ma a volte si può anche ragionare con i criminali, porli davanti alla verità. O almeno provarci.
Si può parlare di futuro, di miglioramento, mostrargli che c’è l’alternativa, che si può alleggerire la pena e non complicare ancora di più la propria situazione. Certo non in tutti i casi è così, ma non sempre il ruolo che si ha corrisponde a come si è davvero nel profondo. Molti sono gli irrecuperabili, ma per chi combatte il crimine, la speranza c’è sempre.
Giuseppe Verrienti in Halloween di sangue parla soprattutto di giustizia, un tema ricorrente tra le sue pagine. Ci racconta di sotterfugi, rapine, killer spietati. Se da una parte in questo libro scorre tanto sangue delle vittime, dall’altra troviamo il coraggio di chi combatte il crimine.
In questi racconti c’è tanta follia, necessità di capire cosa si agita nella mente di un killer o di chi si è macchiato di reato, e soprattutto troviamo il bisogno di indagare a fondo per scoprire la verità.
In questi tre racconti raccolti in Halloween di sangue, lo scrittore Giuseppe Verrienti ci fa entrare nella testa dei protagonisti e ci induce a porci domande sulla giustizia e sulla malvagità umana.