Chi ha vinto il Premio Campiello 2009?
Forse non è del tutto inaspettata la vittoria del Premio Campiello 2009 di Margaret Mazzantini, che con il romanzo Venuto al mondo è riuscita a battere i suoi concorrenti con uno scarto di voti imbarazzante. Era già data come la vincitrice del concorso, probabilmente per il grande successo di vendite e per gli apprezzamenti della critica, che ha mosso buone opinioni sul suo ultimo lavoro.
La storia che ci ha regalato la Mazzantini in Venuto al mondo è un intreccio tra la vita della protagonista e la guerra in atto tra la Jugoslavia e la Bosnia.
Un libro dai risvolti poetici, nonostante la brutalità e la violenza del racconto che ci porta dinanzi allo scenario dell’Assedio di Sarajevo. Ma se dall’altra parte c’è una storia d’amore a controbilanciare il dolore che porta la guerra, il romanzo diventa incantevole, soprattutto quando a descriverlo c’è una delle scrittrici più apprezzate in Italia.
Venuto al mondo è riuscito a dimostrare la sua forza d’animo attraverso la dolcezza delle parole della Mazzantini che già con Non ti muovere si era aggiudicata il Premio Strega nel 2001. Il suo ultimo romanzo ha totalizzato 129 punti su 285: la giuria non ha avuto dubbi.
La seconda finalista Elena Loewenthal con un romanzo altrettanto impegnato Conta le stelle, se puoi ha raggiunto i 60 voti. Di seguito si sono classificati Andrea Vitali con Almeno il cappello con 57 voti, Francesco Recami con Il superstizioso con 24 voti e Pierluigi Panza con La croce e la sfinge che con 15 punti si è aggiudicato l’ultimo posto nella classifica dei cinque finalisti del Premio Campiello 2009.
Da non sottovalutare gli altri premi assegnati. La vincitrice del Premio Opera Prima è Cesarina Vighy con L’ultima estate, libro autobiografico che parla con lucidità e coinvolgimento, del rapporto complicato che la scrittrice ha avuto con la sua malattia.
Il Premio Campiello Giovani 2009 è andato invece ad una ragazza di appena 16 anni, Alisei Apollonio, che con il suo romanzo di esordio Reverie ha suscitato interesse da parte della giuria, che ha considerato il suo lavoro impegnato e interessante. Il libro racconta del ritrovamento di un diario che porta alla luce cose che il passato aveva oscurato.
Il Premio Campiello ogni anno ci regala delle perle della letteratura italiana, basta ricordare alcuni titoli Una barca nel bosco di Paola Mastrocola vincitrice nel 2004, La vedova scalza di Salvatore Niffoi, vincitore nel 2006, e poi le ultime due ad essersi aggiudicati il Premio Campiello: Mille anni che sto qui di Mariolina Venezia e Rossovermiglio di Benedetta Cibrario.