Di cosa parla “Il bassotto e la Regina” di Melania G. Mazzucco
La scrittrice Melania G. Mazzucco ci ha da sempre abituato a libri intensi, che anche dopo averli letti lasciano la sensazione di avere qualcosa su cui riflettere per capire meglio il significato delle sue parole. Anche in questo libro, “Il bassotto e la Regina”, una sorta di favola per adulti e per bambini, la scrittrice lascia il segno.
Trama libro di Melania Mazzucco
Ci troviamo dinanzi a un libro del tutto nuovo rispetto a quelli cui ci aveva abituati, per argomento, la scrittrice e molti lettori sono rimasti spiazzati da questa scelta, che a noi è molto piaciuta.
Protagonisti sono il bassotto Platone, il classico cane da compagnia che diventa l’amico di Yuri, uno studente di filosofia, e la Regina, una levriera afghana molto elegante.
Yuri parte in crociera per seguire Ada alla ricerca del suo amore, lasciando solo Platone, di cui si dovrebbe occupare il portiere del palazzo. Durante la notte di Natale il bassotto incontro la levriera. Nella cantina del palazzo, infatti, vi è un uomo malvagio, detto il Tatuato, che nasconde animali di contrabbando, tra cui l’attraente Regina.
Il bassotto se ne innamora, mentre la Regina sembra neanche accorgersi di lui, nonostante i modi gentili di Platone, ma i due sono troppo diversi e lui sembra non essere alla sua altezza. Purtroppo i due vengono separati e il bassotto sembra non riuscire a riprendersi dal distacco, mentre il narratore della storia, un pappagallo saggio, porta farse notizie al suo amico Platone ormai depresso, per infondergli coraggio.
“Il bassotto e la Regina” di Melania G. Mazzucco è un libro che racconta di amore, di cambiamenti, di addii e incontri che cambiano la vita. Una storia che riesce a mostrare il lato intimo degli animali, molto simile a quello umano.
Libro da leggere di Mazzocco “Un giorno perfetto”.