Di cosa parla Il difensore di Steve Cavanagh
Sono anni ormai che la casa editrice Longanesi pubblica in Italia i thriller considerati tra più belli e non è da meno Il difensore di Steve Cavanagh al suo esordio narrativo.
Protagonista del libro è Eddie, un avvocato, ma prima di tutto un truffatore che sta alla larga dai tribunali per ovvie ragioni. Quest’uomo però sarà chiamato a difendere Olek Volchek, un boss della mafia russa newyorkese.
La scelta di aiutare quest’individuo pericoloso non è spontanea ma dettata da due eventi: il boss ha preso in ostaggio la figlia di Eddie e inoltre l’avvocato è stato ricoperto di esplosivo. Infine, cosa da non trascurare, pare che i russi stiano organizzando un attentato all’interno del tribunale. Insomma i presupposti non sono certo dei migliori ed Eddie è costretto suo malgrado a collaborare.
Dovrà quindi mettere in salvo se stesso evitando di farsi saltare in aria, liberare la figlia tenuta prigioniera dal boss ed evitare che l’attentato si realizzi. Riuscirà il protagonista del libro Il difensore a fare tutto questo nel poco tempo che ha a disposizione?
Sembra impossibile che riesca, consapevole, inoltre, che il suo bel cliente non ha alcuna possibilità di vittoria se non riuscirà ad architettare qualcosa per salvare se stesso, la figlia di dieci anni e i presenti nel tribunale.
Il thriller Il difensore è ricco di pathos, coinvolgente, tanto da essere un concentrato di adrenalina e avvincente dalla prima all’ultima pagina. Certo è che lo scrittore Steve Cavanagh è stato in grado di creare una trama fitta di avvenimenti, tutti significativi e sconvolgenti.
I protagonisti sono umanizzati e mostrati al lettore con i lati oscuri del proprio carattere, ma anche con le debolezze presenti in loro, appaiono così quindi normali nella loro peculiarità.
L’aspetto più interessante del libro, al di là della storia centrale, è l’inoltrarsi dello scrittore nella psicologia dei personaggi, principali o meno della storia. Ognuno ha un ruolo preciso e determinante, ognuno si trascina dietro la sua personalità e i suoi valori, ma anche le sue debolezze e ciò che di disonesto ha fatto.
In questo thriller c’è tanta azione, molti mutamenti improvvisi il tutto raccontato attraverso una scrittura scorrevole, per nulla architettata, seppur a tratti la trama sia talmente densa di colpi di scena da apparire irreale, ma si tratta pur sempre di un romanzo.
Il difensore di Steve Cavanagh, nominato ad Dagger Aword della Crime Writers’ Association, è un thriller piacevole con un ritmo serrato che tiene allerta fino all’ultimo. Chissà se lo scrittore o la casa editrice non stia già pensando a un seguito con lo stesso protagonista scaltro che ha appassionato con le sue vicende in questo romanzo!?