Di cosa parla Il libraio di Parigi di Mark Pryor
Il libraio di Parigi di Mark Pryor è stato pubblicato nel 2013 per Timecrime.
Hugo Marston è il capo della sicurezza presso l’Ambasciata Americana di Parigi. Max Koche è un anziano libraio proprietario di un piccolo chiosco di libri antichi sulla Senna. I due sono amici da anni. Max viene rapito davanti agli occhi di Hugo mentre lui sceglie un libro per l’ex moglie.
Eppure, nonostante la sua testimonianza, la polizia non sembra intenzionata ad aprire un’inchiesta, neanche quando nella Senna vengono ritrovati i cadaveri di altri due librai. Scavando nel passato di Max Koche, Hugo scopre dettagli inquietanti: perché mai la CIA possiede un dossier sul vecchio libraio? E perché il nome di Max viene accostato a quello di Serge e Beate Klarsfeld, i famigerati cacciatori di nazisti nella Francia del dopoguerra?
La sua scomparsa è in qualche modo legata al suo passato, o c’entra uno di quei misteriosi libri antichi che si rifiutava di vendere nonostante le insistenze dei facoltosi bibliofili parigini?
Servendosi del prezioso aiuto di un suo vecchio amico, Tom Green, un agente dei servizi segreti, Hugo cerca di mettere insieme i tasselli del puzzle e di collegare passato e presente. Scopre così che Max era un ebreo, superstite dell’olocausto, e in seguito un cacciatore di nazisti.
La sua scomparsa è in qualche modo legata alla sua storia ma anche ai vecchi libri, prime edizione di valore immenso che ha venduto o collezionato. Siamo a Parigi in pieno inverno e altri bouquiniste vengono rapiti e ritrovati morti nella Senna. La polizia finalmente decide di intervenire e le indagini sono seguite da Garcia, uno strano poliziotto francese.
Il libraio di Parigi di Mark Pryor è un thriller mozzafiato ma anche un’intensa storia d’amore. Hugo, infatti, durante le indagini, incontra l’affascinante e bella Claudia, un giornalista francese che lo aiuterà nelle sue indagini.
Il libraio di Parigi è il romanzo di esordio del texano Mark Pryor: una storia veloce piena di intrighi, colpi di scena a cui si aggiunge anche un’affascinante backstory, quella di un vecchio cacciatore di nazisti (Max).
Grazie soprattutto all’intuito di Hugo, il mistero del dell’anziano libraio rapito verrà risolto in maniera incredibile e con una serie di interessanti colpi di scena che rendono Il libraio di Parigi di Mark Pryor molto intrigante.
Recensione scritta da Milena Privitera