Trama romanzo e recensione libro Il morso della vipera di Alice Basso
Il morso della vipera è la nuova creazione di Alice Basso, pubblicato dalla casa editrice Garzanti.
Alice Basso è una scrittrice conosciuta dal pubblico di lettori italiani per aver inventato la splendida protagonista di una serie avvincente. Vani Sarca è tra i personaggi più ironici e sfaccettati degli ultimi anni delle mie letture.
Dopo il successo del romanzo L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome e il bellissimo Scrivere è un mestiere pericoloso Alice Basso torna in libreria.
Torna alla grande, con un nuovo indimenticabile personaggio, forte, bella e arguta, una ragazza che si mette in gioco.
Scettica inizialmente per dover affrontare un personaggio nuovo, dopo l’amore indiscusso per Vani Sarca, mi sono ricreduta da subito. La storia è geniale nella sua ideazione, ispirata a verità e con ottime riflessioni che conseguono alla conoscenza della realtà.
Recensione libro Il morso della vipera di Alice Basso
La bellissima e svogliata Anita non ha grandi aspirazioni nella vita, quindi quando un ragazzo di buona famiglia le fa la proposta di matrimonio dovrebbe accettare senza neppure pensarci. Invece lei è diversa dalle altre. Quando il bel Corrado la chiede in moglie, lei dice di voler prima lavorare. Almeno per un anno.
A qualcuno potrebbe sembrare un azzardo, siamo a Torino negli anni del Fascismo, Mussolini censura, controlla, reprime e una donna dovrebbe solo essere una brava moglie. Ma lei non vuole essere solo quello, non vuole solo avere sei figli, come desidera Corrado, così decide di provare a vivere davvero.
Certo, non si è mai impegnata nello studio e sono tante le cose che non sa, ma di una cosa è sicura: vuole lavorare. Ecco che chiede aiuto alla sua migliore amica, Clara, e all’insegnante che l’ha già salvata dalla mediocrità. Con loro si mette alla ricerca di un lavoro.
Usando i suoi scarsi studi da dattilografa e consigliata dalla sua ex insegnante, si presenta per un colloquio a Saturnalia, una rivista che pubblica racconti gialli tradotti dall’americano. I racconti devono esaltare i valori del fascismo, avere come cattivi sempre gli stranieri e far scoprire subito il colpevole al lettore.
Ci vuole un basso profilo per lavorare in quel posto e sono pochi a volere aspirare a quel mestiere. Basta la sua bellezza e un po’ di astuzia per essere assunta lì come dattilografa.
Anita dopo poco si lascerà coinvolgere da una storia da cui sarebbe meglio stare alla larga, che vede morti, traditori, doppiogiochisti, vittime e carnefici contendersi la scena.
Dovrà cercare di risolvere un giallo assieme al suo datore di lavoro rischiando di perdere il posto di lavoro e di venire incriminata. Ma quando una bella storia chiama, quando la vita diventa più avvincente di un romanzo lei c’è. E quando si può riscattare una sconfitta e sanare il dolore di una persona a cui nessuno crede, ma conosce la verità, Anita non può tirarsi indietro.
Ecco che la trama de Il morso della vipera è fatta e non c’è una sola frase in questo libro da cambiare. Ogni cosa è al suo posto e questo fa presagire che la nuova serie scritta da Alice Basso continui a piacere e a convincere i lettori.
Commento libro di Alice Basso
Un personaggio forte e incisivo, una trama avvincente, ricca di ispirazione, e una storia che si rifà alla Storia.
Il morso della vipera riesce a catturare il lettore come se fosse un thriller, nonostante sia un giallo abbastanza leggero.
Sono certa che amerete ogni personaggio di questo romanzo, anche i cattivi, anche chi è colpevole, perché ognuno è raccontato con passione, con cognizione, con sguardo attento.
E poi Anita vi conquisterà. Acuta, nonostante all’inizio del libro sembri un po’ stupidina, è riflessiva, divertente e audace. Anita Bo è una degna erede di Vani Sarca, anche se sono certa che quest’ultima mancherà a moltissimi lettori.
Libri consigliati da leggere di Alice Basso: La scrittrice del mistero, L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome.