“Il peso della polvere” di Tiziana Clementi: alla ricerca di vita…
“Il peso della polvere” di Tiziana Clementi è un romanzo sul dolore così come sulla necessità di redimersi e di ritrovare nuova vita. Un libro in cui i sentimenti di varie tonalità e intensità diventano il fulcro della storia.
Il racconto straziante della perdita di una figlia per una madre. Il libro si apre con la morte di Alba, che se ne va in un pomeriggio di agosto, lo fa senza far sentire la gravità del suo viaggio. La sua morte avviene senza che il mondo circostante se ne accorga, perché Alba va via senza far rumore, proprio come polvere che si adagia su ogni cosa senza far sentire il suo peso.
Maria svanisce lentamente proprio come sua figlia, inventa un nuovo modo di vivere, aggrappandosi a un’esistenza fatta di assenza. La donna sente di non poter svanire del tutto, ha bisogno di aggrapparsi ai ricordi e capire attraverso il legame con sua figlia chi è, chi è stata come persona e come madre, tutto ciò che è successo tra di loro. Ha bisogno di comprendere quali errori siano stati commessi, perdonare la figlia per essersene andata lasciandola sola e perdonare se stessa perché l’ha lasciata andare.
Dalla prima pagina di questo libro si avverte un’intensità e un’emozione che poche volte ho trovato. Lo strazio, il dolore, la necessità di aggrapparsi alla vita che sta andando lontano da sé. Ma anche la voglia di trovare una nuova collocazione in mezzo a tutte le macerie che la perdita comporta.
Commento libro
“Il peso della polvere” è la somma di tanti ricordi, momenti personali; si avverte una mano che si tiene aggrappata al suolo, perché, pur stando con i piedi per terra, la mamma sente di poter cadere.
Bisogna portare alla luce ogni cosa del passato che non è stata affrontata o vista o sentita con la giusta attenzione e liberare tutto dal peso della polvere. Perché a volte anche quella polvere invisibile e lieve, quella che neppure si percepisce, può avere un peso troppo grande da portare.
Tiziana Clementi ha scritto un libro pieno di emozioni, di ricordi, di luoghi, di immagini, sensazioni, tra speranze e botte della realtà. Tutto questo mentre Maria è alla ricerca di una ragione per continuare a vivere, per trovare la chiave e non svanire con sua figlia.
Libro coinvolgente, raccontato con grande cura, emotivamente impattante.