“Il quaderno verde mela” di Maria Ribecco: il racconto di ciò che ha vissuto durante il periodo Covid19
La scrittrice emergente Maria Ribecco ha scritto un libro, “Il quaderno verde mela” che merita attenzione. Infermiera di professione, la Ribecco ha raccontato la sua esperienza, la sua guerra al fronte contro il Covid.
Donna di grande spessore, ha capito che raccontando la sua storia, avrebbe potuto fare la differenza. Per prima cosa “Il quaderno verde mela” è stato un modo per affrontare gli attimi difficili vissuti durante il periodo peggiore Covid19.
Questo libro, però, può essere di grande aiuto anche a chi lo legge. Chi avrà fra le mani questa storia potrà capire cosa accade all’interno degli ospedali, dove si lotta, si spera, si ama e si cura. Potrà comprendere quanto lavori ci sia all’interno di questi edifici, quanto sacrificio ci sia da parte di medici e infermieri, quando amore.
Sin dalle prime pagine di questo diario, Maria Ribecco ci porta all’interno della storia, la sua, quella di tutti noi in seguito alla pandemia. Lei avverte da subito che siamo entrati in guerra e per quanta paura possa provare, per sé e per la propria famiglia, capisce di dover scendere in campo. Ed ecco che arriva la sua chiamata alle armi quando, dopo aver letto un annuncio Rai che cerca infermieri volontari, decide di mettere la sua competenza a favore di chi ne ha bisogno.
Bisogna affrontare il Covid19 e tutte le conseguenze, e lei è lì in prima fila.
Commento libro di Maria Ribecco
L’esperienza vissuta in prima persona da Maria Ribecco porta alla luce il coraggio e la forza di tanti uomini e donne che mettono la loro vita a disposizione degli altri, che accudiscono e curano chi ne ha bisogno.
Non è facile leggere il libro senza rimanere coinvolti emotivamente dalle storie raccontate. Si prova una grande empatia verso quest’infermiera che è prima di tutto una donna coraggiosa, a cui dovremmo essere grati tutti.
“Il quaderno verde mela” è un libro essenziale, scritto con semplicità, che scorre velocemente lasciando un segno indelebile nel lettore.
Non trovo modo migliore di concludere questa recensione se non quello di copiare un estratto del libro. Una parte che credo riassuma benissimo il pensiero della scrittrice su questo momento difficile che ancora stiamo vivendo.
“Mi fa male il negazionismo di certa gente, perché rifiutano a priori di vedere la realtà davanti ai loro occhi, vogliono insinuare nella mente delle persone il complotto ad ogni costo e non so chi farà più vittime se un virus o l’ignoranza. Questa è una crisi di portata storica e quando potremmo riassaporare la normalità, dovremmo custodirla gelosamente, perché basta un esserino piccolo per perdere tutto quello che si dava per certo.”
Grazie Maria!
Per maggiori informazioni leggi l’intervista alla scrittrice Maria Ribecco.
