Di cosa parla “Il viola di Alex” di Francesca Rizza
“Il viola di Alex” della scrittrice Francesca Rizza è un romanzo che mostrando la realtà di alcuni argomenti importanti esce sicuramente fuori dal coro. Nel libro si affrontano vari temi di spessore che ruotano attorno all’amore e soprattutto si mette in evidenza una società bigotta, troppo spesso ancorata a idee ormai sorpassate.
Il romanzo è una continua evoluzione, poiché inizialmente Alessandra, la protagonista de “Il viola di Alex”, da adolescente chiusa in se stessa, si scopre lentamente, comincia a prendere coscienza della sua omosessualità, subisce il dolore, a cui subentra la paura, per poi appianarsi, fino a che la ragazza si accetta e inizia realmente a vivere.
Alex nei primi tempi passa da un rapporto occasionale all’altro senza darci peso. Poi incontra Daniel, che le fa conoscere le varie sfaccettature del sesso, ma soprattutto l’aiuterà a comprendersi e a mostrarsi per quello che è.
Solo quanto Alex incontra Viola, una ragazza di cui si innamora, la sua vita cambierà realmente. Tra le due nasce una relazione che nel mondo che si definisce pretenziosamente moderno, non viene accettato. Ma il futuro ha in serbo per loro qualcosa di diverso da ciò che immaginano.
“Il viola di Alex” è un romanzo dai risvolti drammatici, in particolare per l’anima della protagonista. Il libro vedrà sicuramente una sua evoluzione, poiché la scrittrice Francesca Rizza presagisce già il suo continuo, immaginando una saga.
Il romanzo trascina direttamente il lettore nella storia, raccontando, senza lasciarsi intimidire, un rapporto tra due donne ed evidenziando come la mentalità ristretta di chi ci circonda, possa condizionare la nostra esistenza.