“Il XIII Apostolo La divina spada alle pendici del Monte Sion”: un’avventura affascinante
“Il XIII Apostolo La divina spada alle pendici del Monte Sion” è un libro originale, davvero innovativo e interessante. Scritto, anche se con qualche errore, con delicatezza e cura dalla penna incisiva di Vanessa Foti, che si è occupata anche dei disegni presenti all’interno del romanzo.
La Fofi è una scrittrice da tenere d’occhio, che non ci accontenta con una storia già sentita, ne vicende banali. Vanessa Foti riesce a guidare il lettore in qualcosa che va al di là di tutto, qualcosa di superiore, ma di concreto al tempo stesso.
Si parla, infatti, di ciò che è etereo ma anche di ciò che è estremamente terreno. Come se l’uno non potesse trascendere dall’altro.
Religione e amore, dialoghi che si confondono e fondono alla narrazione, una storia che ne intreccia due.
Partendo da fatti narrati nella Bibbia, nello specifico creazione e nuovo testamento, ci si perde in una storia d’amore. Fede e fantasia, credo e immaginazione.
La storia d’amore lega Messalina, la nipote di Ponzio Pilato, e Mekea, un centurione Romano che ha un particolare potere.
C’è tanta immaginazione e fantasia nel libro “Il XIII Apostolo La divina spada alle pendici del Monte Sion”. Personaggi biblici e altri inventati, eventi presi dalla Bibbia e altri frutto della mente creativa dell’autrice rendono la lettura piacevole e il racconto godibile.
Quarta di copertina libro
Il XIII Apostolo – La Divina Spada alla pendici del Monte Sion tratta diversi episodi Biblici riferirti alla creazione e al nuovo testamento che si legano in modo fantasioso ad una semplice e tenera storia d’amore tra Messalina, la nipote del procuratore Ponzio Pilato e Mekea un coraggioso centurione Romano con un singolare potere. Tra le pagine di questo libro saranno presenti L’Arcangelo Mikael e Luce, la sua spada, Demoni dai nomi inverosimili, i 7 Arcangeli di Dio, due buffi soldati sottoposti del centurione, che si incontreranno con Alexandra, sorella adottiva di Yeshu’a (Gesù), la Santa Madre Myriàm (Maria), Longino alle prese con la
crocifissione del Messia ed in conclusione si manifesterà il bellissimo Lucifero; che questo racconto entusiasmi la vostra curiosità.
