Trama e recensione libro “Illot Nero pece” di Andrea Bruno

Citazione “Un ultimo pensiero cercava di comprendere quanto nera potesse essere un’anima capace di tanta disumanità. Poi fu solo buio. Fitto, impenetrabile, intenso. E silenzio.”
Illot nero pece
In questa pagina sono presenti link affiliati
Compra su amazon.it

“Illot Nero pece” di Andrea Bruno: il futuro che ci aspetta…

“Illot Nero pece” di Andrea Bruno è una storia immersiva, piena di pathos e con un ritmo incalzante.

Tante vie percorse dai vari personaggi che fanno vivere più storie, in cui il filo conduttore è un mistero.

Da subito sono evidenti le qualità narrative dello scrittore Andrea Bruno, capace di catturare l’attenzione, di tenere alto il ritmo e di condurre alla conclusione con pathos.

La costruzione del mondo di Illiot rende le scene e le avventure ancora più avvincenti, come se ci fosse uno scambio di sinergia tra l’ambiente e i protagonisti.

Sono tante le sensazioni suscitate durante la lettura, molti i colpi di scena che si presentano pagina dopo pagina. La trama è ben pensata e rimandata al lettore.

Il destino dell’umanità potrebbe cambiare per sempre: un’organizzazione può rivoluzionare tutto grazie a una prova scientifica. La morte può essere sconfitta?

Seconda parte recensione

Il libro si apre con un ritmo incalzante, già nel vivo della storia. Amin ed Eveline stanno per irrompere in un sotterraneo, luogo in cui i due sono certi che riusciranno a risolvere la missione Avvoltoio, che vede protagonista un ex militare che si è dedicato poi a una carriera alternativa diventando trafficante di esseri umani.

A precedere quell’irruzione ci sono stati giorni sfinenti, un’indagine capillare, alcuni indizi racimolati e una segnalazione. Tutto questo ha portato fin lì i due. Ma qualcosa non va secondo i piani.

Questo è solo l’inizio di un’avventura dai risvolti inaspettati. Si passa da uno scenario a un altro, con nuovi personaggi, dubbi che aumentano, riciclaggio di denaro, segreti, spiritualità, morte, dettagli su cui un occhio attento si sofferma…

Cosa c’entra tutto questo con l’organizzazione Insieme fortemente voluta dal medico Joel, il cui obiettivo è la creazione di una civiltà multi-planetaria? Un’organizzazione non politica che riunisce medici che prestano volontariato in zone del pianeta con emergenze umanitarie?

Violenza, crudeltà, affari loschi, coinvolgimento di profughi, ambientazioni cupe, corse contro il tempo, malvagità, azione, piste da seguire, giuste o sbagliate? Il tutto condito dal mistero che aleggia lungo la storia intera.

C’è una linea sottile che separa il bene dal male, ciò che è giusto da ciò che potrebbe diventare sbagliato e viceversa. Credo sia questo su cui il lettore è portato a riflettere, il nostro futuro, i mezzi che abbiamo e l’utilizzo delle informazioni così come della tecnologia per migliorare l’esistenza. Ma se la peggiorasse? Un equilibrio precario tra umanità e crudeltà. Chi sono i vincitori reali e chi è stato battuto? E soprattutto da quel momento in poi il futuro sarà migliore?

“Illot Nero pece” è un libro scritto bene, con una trama intrigante e un bel passo a cui il lettore si affiancherà con piacere.

Condividi che fa bene

Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.