Nuovo libro per Donato Carrisi: La ragazza nella nebbia
Mancano davvero pochi giorni per una dei libri più attesi in Italia: La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi che sarà in libreria dal 23 novembre 2015, pubblicato dalla casa editrice Longanesi.
Donato Carrisi è lo scrittore thriller per eccellenza del nostro Paese. Tradotto in tutto il mondo è tra gli autori italiani più venduti, i cui diritti dei libri sono stati acquistati per essere trasformati in film.
Il 23 novembre finalmente sarà in libreria il suo ultimo thriller intitolato La ragazza nella nebbia, dopo l’immenso successo del romanzo Il suggeritore a cui si sono susseguiti altri successi dello stesso genere: Il tribunale delle anime, La donna dei fiori di carta, L’ipotesi del male e Il cacciatore del buio, tutti thriller pubblicati da Longanesi.
Ecco quanto riportato dalla casa editrice nel suo comunicato per annunciare l’imminente uscita in libreria di un thriller che dalla trama di dimostra intrigante come i precedenti di Carrisi.
Il nuovo romanzo di Donato Carrisi, La ragazza nella nebbia, è il primo thriller che affronta il tema della “nebbia mediatica” e lo fa creando un personaggio tanto ambiguo quanto reale, l’agente speciale Vogel, un investigatore cui non interessa nulla del dna, che non sa che farsene dei rilevamenti della scientifica, ma che è insuperabile in una cosa: manovrare i media, attirare le telecamere, conquistare le prime pagine, ottenendo in questo modo sempre più fondi per l’indagine grazie all’attenzione e alle pressioni del «pubblico a casa». Santificare la vittima e, alla fine, scovare il mostro e sbatterlo in galera. Questo è il suo gioco, e questa è la sua «firma». Perché ci vuole uno come lui, privo di scrupoli, sicuro dei propri metodi, per far sì che un crimine riceva non tanto una soluzione, quanto un’audience, perché “la giustizia non fa ascolti. La giustizia non interessa a nessuno. La gente vuole un mostro. E io le do quello che vuole”.
Trama del libro La ragazza nella nebbia
La notte in cui tutto cambia per sempre è una notte di ghiaccio e nebbia ad Avechot, un paese rintanato in una valle profonda fra le ombre delle Alpi. Forse è stata proprio colpa della nebbia se l’auto dell’agente speciale Vogel è finita in un fosso. Un banale incidente. Vogel è illeso, ma sotto shock. Non ricorda perché è lì e come ci è arrivato. Eppure una cosa è certa: l’agente speciale Vogel dovrebbe trovarsi da tutt’altra parte, lontano da Avechot. Infatti, sono ormai passati due mesi da quando una ragazzina del paese è scomparsa nella nebbia.
Due mesi da quando Vogel si è occupato di quello che, da semplice caso di allontanamento volontario, si è trasformato prima in un caso di rapimento e, da lì, in un colossale caso mediatico. Perché è questa la specialità di Vogel. Non gli interessa nulla del dna, non sa che farsene dei rilevamenti della scientifica, però in una cosa è insuperabile: manovrare i media.
Attirare le telecamere, conquistare le prime pagine. Ottenere sempre più fondi per l’indagine grazie all’attenzione e alle pressioni del «pubblico a casa». Santificare la vittima e, alla fine, scovare il mostro e sbatterlo in galera. Questo è il suo gioco, e questa è la sua «firma». Perché ci vuole uno come lui, privo di scrupoli, sicuro dei propri metodi, per far sì che un crimine riceva ciò che realmente gli spetta: non tanto una soluzione, quanto un’audience. Sono passati due mesi da tutto questo, e l’agente speciale Vogel dovrebbe essere lontano, ormai, da quelle montagne inospitali. Ma allora, cosa ci fa ancora lì? Perché quell’incidente? Ma soprattutto, visto che è illeso, a chi appartiene il sangue che ha sui vestiti?
Dal libro al film
Non resta che attendere il 23 novembre 2015 per leggere e recensire quest’ultimo romanzo di Carrisi di cui vi abbiamo voluto dare l’anteprima trattandosi di uno dei nostri autori preferiti, vanto per l’Italia che finalmente riesce a esportare buona letteratura.
Dal libro La ragazza nella nebbia è diventato anche un bellissimo film di cui Donato Carrisi è per la prima volta regista oltre che autore.
Leggi la recensione dell’ultimo thriller di Carrisi: L’uomo del labirinto.