Recensione Libro Inferno-Paradiso andata e ritorno

Citazione “Da adolescente questa città mi sembrava una gabbia da cui evadere, adesso sembra così immensa che riuscirei a perdermi nel mio giardino. Gli anni che aumentano formano una frana sui sogni. Cadono trascinandosi tutto dietro, fino al fondo, dove presto rovinerò anch'io.”
Inferno-Paradiso andata e ritorno
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Di cosa parla Inferno-Paradiso andata e ritorno di Andrea Renaldi

Marco, Marta, Luca, Lucia e Michy sono i protagonisti del libro Inferno-Paradiso andata e ritorno, 5 giovani ragazzi che trovano nella loro musica l’unico modo di sentirsi vivi. Il silenzioso front-man della band, Marco, è un ragazzo con grossi problemi relazionali, schivo, chiuso, silenzioso e pensieroso. Luca e Lucia, fidanzati in coppia aperta che non perdono occasione per scambiarsi liquidi seminali sotto gli occhi di chiunque, ricoprono rispettivamente i ruoli di chitarrista/animatore e tastierista/manager spesso felice di poter sfruttare le sue capacità sessuali nelle trattative. L’altra donna della band è Marta la bassista, una ragazza che prova a superare il dolore provocato dalla recente fine di una storia d’amore. A completare la band c’è Michy, il batterista fratello minore di Lucia, che poco dopo il suo ingresso nel gruppo, inizia una relazione con Lulei, un transgender conosciuto sui viali.

Una temibile banda di disadatti, dediti all’alterazione della personalità attraverso l’uso di droghe, alcol ed esperienze estreme. La loro avventura prendere sempre più la forma solida della scalata al successo, quando Lucia riesce a trovare una vecchia casa fuori mano da adibire a loro sala prove permanente. Il silenzioso Marco vi si trasferirà a vivere di lì a poco, interrompendo i rapporti con la sua vecchia vita, seguito da Marta, con la quale è iniziata una storia d’amore assolutamente inimmaginabile. I cinque ragazzi suonano senza sosta, spinti da cocaina e altri mostri, verso i loro deliranti desideri. Iniziano così i primi concerti dei Volo turbato, si inizia a creare un certo interesse attorno al gruppo, che viene assoldata come resident band in un pretenzioso locale per riccastri alla ricerca di trasgressione.

I Volo turbato incendiano la scena musicale con spettacoli al limiti della decenza, durante i quali, strafatti di cocaina, si lanciano all’attacco del sistema e del perbenismo, grazie anche alle apparizioni di Lulei.
Andrea Renaldi descrive molto bene le sensazioni giovanili dei ragazzi, in particolar modo del cantante Marco, che sempre più spesso si ritrova solo e incompreso a lottare con i suoi pensieri, neri come la notte. Durante il corso della storia il narratore cambia nome, saltando da un componente del gruppo all’altro, a voler sottolineare la coesione che la band raggiunge, dopo aver iniziato una convivenza globale nella sala prove.

Inferno-Paradiso andata e ritorno un libro sincero, che prepara il terreno a spunti interessanti che però, si accartocciano su se stessi. Anche l’impianto del romanzo risente di qualche pecca, sottolineata dalla velocità con cui sono descritte le tappe della scalata al successo della band. Un successo che, per il profilo psicologico dei protagonisti, dovrebbe essere assolutamente odiato e mercificato, e non ricercato con tanto impegno. Ma il dilemma tra la normalità e l’essere costantemente controcorrente è uno degli argomenti più marcati nel libro, e va ad ammorbidire l’apparente contrapposizione tra il manifesto rifiuto del sistema da parte dei “Volo turbato” e la loro volontà nell’entrare di diritto nello showbiz.

Inferno-Paradiso andata e ritorno è romanzo ricco di poesia, che si sofferma su sentimenti molto forti, una fotografia disperata e disarmante di un pezzo della nostra società. Una buona storia, scritta in modo chiaro (passi qualche errore) che, con un pizzico di dedizione in più in fase di revisione, avrebbe sicuramente avuto una forza ancora maggiore.

Chi è Andrea Renaldi

Andrea Renaldi è nato ad Ancona il 9 febbraio del 1978. Ha pubblicato tre poesie nella raccolta “Ripercorrendo strade di carta!” e un libro intitolato “Crepe imperfette – Poesie e racconti”.

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Recensione scritta da

Davide Gambardella - Recensione Libro.it

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