Intervista allo scrittore emergente Andrea Salerno
1. Dovendo riassumere in poche righe il senso del tuo libro Spine dell’anima cosa diresti?
Spine dell’anima è un libro di poesie che si interroga sulla condizione umana, sulle emozioni, sui sentimenti, sull’amore, sul desiderio… sull’uomo e sulla sua condizione, sulla vita.
2. Da dove nasce l’ispirazione che ti ha portato a raccontare la vita con tutte le sue sfaccettature attraverso la poesia?
La prima vera ispirazione è stata l’Amore.
3. Da quali elementi sei partito per scrivere questo libro?
Non c’è stato un vero e proprio punto di partenza, è venuto tutto un po’ da sé…
4. Quanto è stato importante per te raccontare i suoi stati d’animo in questa raccolta di poesie?
È stato molto importante, direi fondamentale, benché non abbia trattato unicamente i miei personali stati d’animo, ma quelli dell’uomo più in generale.
5. Cosa vorresti che il lettore riuscisse a comprendere leggendo Spine dell’anima?
Vorrei che il libro facesse comprendere al lettore il valore delle emozioni, dei sentimenti. Vorrei che chi leggesse Spine dell’anima, si fermasse a pensare, travolto dalle emozioni.
6. Se Andrea Salerno dovesse utilizzare tre aggettivi per definire le sue poesie, quali userebbe?
Questa è una bella domanda… direi travolgenti, introspettive, disarmanti.
7. Perché credi che si debba leggere Spine dell’anima?
Credo si debba leggere Spine dell’anima per interrogarsi.
8. Da dove nasce la passione per la poesia?
La passione per la poesia nasce dopo aver letto per la prima volta il sonetto “Alla Sera” di Ugo Foscolo; esplode realmente però dopo aver letto delle poesie di Catullo e Baudelaire.
9. Hai nuovi progetti in vista? Stai scrivendo un nuovo libro? Puoi anticiparci qualcosa?
Ho dei progetti in cantiere… l’unico indizio che posso dare è questo: tutta questione di tempo.
10. Qual è il romanzo che ha “rivoluzionato” la tua vita conducendoti alla scrittura?
Non c’è un romanzo che mi ha condotto alla scrittura, però se dovessi dire quale romanzo mi abbia rivoluzionato la vita, direi senza dubbio Siddharta di Hermann Hesse.
11. Quale libro non consiglieresti mai a nessuno?
Credo che non consiglierei mai un libro banale, vuoto, frivolo. La lettura deve sempre arricchire.
12. Adesso è arrivato il momento per porti da solo una domanda che nessuno ti ha mai fatto, ma a cui avresti sempre voluto rispondere…
Chi è Andrea Salerno?