Intervista a Anna Maria Fabrizi
1. Dovendo riassumere in poche righe il senso del tuo libro Dario nel bosco cosa diresti?
Il senso del libro è di far capire che, il rispetto e l’amore per gli altri compresi gli animali e la natura sono indispensabili per vivere una vita piena.
2. Il tuo libro è orientato al valore dell’amicizia, ma un altro messaggio fondamentale della storia è l’importanza di prendersi cura della natura e degli animali. Come bisogna educare i bambini a rispettare l’ambiente e ad aiutare gli animali?
Portandoli fin da piccoli in mezzo alla natura, spiegando loro come nascono i fiori, come fa un picchio a fare il suo nido, dove vanno le rondini e le farfalle nei mesi freddi, far loro sentire il cri cri dei grilli, spiegando loro che natura, animali e uomini sono tutti uguali e utili, con lo stesso diritto di vivere, legati da un filo sottile da non spezzare mai, condividendo il mondo con tolleranza e amore.
3. Da dove hai tratto l’ispirazione per scrivere il libro?
Dall’amore per la natura che mi ha trasmesso mia madre, mi portava nel bosco vicino alla nostra casa , e,lì sedute, ferme nel silenzio, mi faceva vedere gli animali selvatici liberi nel loro mondo, scoiattoli, topolini, un giorno mi fece vedere anche una vipera distesa al sole e mi spiegò la sua pericolosità… io sapevo che una volta era stata punta da una di queste poco lontana da quel luogo e immaginai che quella fosse proprio lei, ma non la odiai, anzi mi affascinava avrei voluto toccarla.
4. Cosa vorresti che il lettore riuscisse a comprendere leggendo il tuo libro?
Che la natura è bella, il rispetto e l’amore sono utili e indispensabili alla nostra sopravvivenza.
5. Se Anna Maria Fabrizi dovesse utilizzare tre aggettivi per definire Dario nel bosco, quali userebbe?
Simpatico, semplice, vero.
6. Perché credi che si debba leggere il tuo libro?
Perché è adatto a tutti, dopo le prime pagine ti porta con se nella semplicità della natura, ti fa capire che solo guardandoti intorno con attenzione puoi viverla anche tu e pensi già “dove mi porterà nella prossima avventura”?
7. Da dove nasce la passione per la scrittura?
Dalla mia voglia di esprimere le mie sensazioni, i miei pensieri, le mie fantasie.
8. Hai nuovi progetti in vista? Stai scrivendo un nuovo libro? Puoi anticiparci qualcosa?
Dopo questo ho scritto anche diverse piccole storie dove i personaggi sono solo animali, ma ho nel cassetto anche il seguito di questo libro, sì, perché Dario non si ferma nei nostri boschi, i suoi amici lo porteranno al Polo Nord terra dei Troll e di altri piccoli abitanti i quali lo faranno vivere nell’atmosfera irreale del loro mondo, andrà da Babbo Natale, conoscerà gli Inuit abitanti dell’Alaska, nel nuovo libro Dario e i suoi amici incontrano personaggi che danno anche informazioni di geografia o altre utili ai bambini, ad esempio il re dei troll spiega con semplicità come si crea l’aurora boreale, naturalmente tutti questi viaggi hanno sempre lo scopo di capire i problemi del luogo
9. Qual è il romanzo che ha “rivoluzionato” la tua vita conducendoti alla scrittura?
Harry Potter, ho pensato che poteva nascere anche nel bosco vicino alla mia casa un bambino-maghetto che riusciva a fare cose magico-vere.
10. Quale libro non consiglieresti mai a nessuno?
Per me non esistono libri da sconsigliare, ogni libro può dire qualcosa a qualcuno.
11. Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto, ma a cui avresti sempre voluto rispondere…
Saresti contenta di vivere con Dario nel mondo che immagini?
Sì, lo aiuterei per migliorare il mondo.