“Io sono Malala” di Malala Yousafzai e Christina Lamb: un libro che tutti dovrebbero leggere
“Io sono Malala” è un libro di denuncia, ma soprattutto una storia di speranza. La scrittrice Malala Yousafzai con la sua verità sta segnando il mondo intero infondendo speranza.
Il libro è ambientato in Pakistan, nel vicino 2012. Malala si trova assieme alle sue compagne di scuola sul bus che le porta a casa. Improvvisamente sale un uomo che spara colpendo Malala in volto. Questa bambina di appena quindici anni non ha nessuna colpa eppure è in fin di vita. Il motivo: per i talebani è colpevole di voler studiare.
La ragazza miracolosamente riesce a sopravvivere e oggi è diventata un simbolo per tutti, una donna che ha rischiato la sua vita per combattere a favore dei diritti e della cultura. Malala ad oggi è la più giovane candidata al Premio Nobel per la pace.
La protagonista ci insegna che ci sono donne capaci di cambiare il mondo con i loro piccoli grandi gesti rivoluzionari e anche se non riescono del tutto nel loro intento, mostrano la necessità di fare qualcosa contro l’oppressione, perché cambiare è possibile.
Commento libro
Il libro scritto da Yousafzai e Christina Lamb racconta una storia vera, ci parla del coraggio e della forza di una donna che ispira con il suo desiderio di tolleranza e la voglia di vedere la realizzazione dei diritti.
Malala Yousafzai, dopo essere diventata la voce contro il regime dei talebani pakistani attraverso un blog molto seguito e dopo il tragico attentato a cui è sopravvissuta, nel 2014 ha ricevuto il Premio Nobel per la pace per la lotta per l’istruzione femminile.
Questo libro racconta le vicende che l’hanno riguardata profondamente. E’ un libro che andrebbe letto da tutti affinché si conosca la verità su ciò che accade in alcuni Paesi e culture. Il suo ruolo per il mondo intero nella lotta a favore dell’istruzione femminile è talmente di rilievo che nel 2015 Malala Yousafzai è stato argomento d’esame alla maturità.