“Isabel” di Daxton Clark: una difficile indagine per l’investigatrice
“Isabel” di Daxton Clark è un romanzo thriller avvincente, che catapulta il lettore fin da subito nel vivo della storia.
Nelle prime pagine ci viene presentata Isabel, la più giovane investigatrice della squadra omicidi nella sezione Boston Police Department. Lei è la protagonista indiscussa anche dei due romanzi gialli successivi: “Omicidi al ristorante” e “La donna dietro lo specchio”.
L’investigatrice ha un caso delicato tra le mani, di difficile risoluzione: vi è un serial killer che miete vittime velocemente e fa vivere nel terrore. Il killer sembra essere molto furbo: in cinque mesi ha ucciso sei donne senza lasciare tracce.
La prima donna viene trovata appesa per le gambe a testa in giù, ma ciò che appare più sconcertante è l’assenza di sangue sulla scena del crimine. Evidentemente il killer ha ripulito meticolosamente tutto o la donna non è stata uccisa nel luogo in cui è stata ritrovata.
Questa è solo la prima vittima e Isabel, assieme al fidato collega Liam, dovrà venire a capo di un’indagine complessa.
Alla donna è evidente che la sete di sangue del killer non si placa e va fermato prima che sia in pericolo anche lei.
Riuscirà a scoprire chi è l’assassino e quale sia il movente?
Commento libro
Con una scrittura semplice, un linguaggio diretto e un ritmo veloce, il giallo di Daxton Clark si compone di nuovi elementi e il pathos cresce, segnato da alcuni colpi di scena. L’unica sbavatura che mi sento di segnalare è la carenza di editing al romanzo.
Per il resto ci si sente coinvolti nell’indagine sin da subito e si alimenta la speranza che Isabel riesca a lottare contro il tempo per evitare, con il suo intervento, altre vittime. Tra piccole prove, indizi da mettere assieme e un killer che cerca di depistare le indagini, Isabel dovrà correre contro il tempo per contrastare il nemico fermandolo prima che uccida ancora.
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