Di cosa parla L’ora della battaglia di Ulysses Moore
Prima di raccontare la trama de L’ora della battaglia, dobbiamo aprire una piccola parentesi per chi non conoscesse la storia di Ulysses Moore: si tratta di romanzi fantasy per ragazzi scritti da Pierdomenico Baccalario e pubblicati dalla Piemme nella collana per ragazzi Il battello a vapore.
Gran parte del fascino della vicenda sta dietro il ritrovamento dei manoscritti della saga che lo scrittore ha finto di trovare in un baule. Ha poi contattato la casa editrice per la traduzione dei testi, visto che erano in codice. Ulysses Moore è lo pseudonimo utilizzato da Baccalario per raccontare le storie della saga il cui protagonista si chiama allo stesso modo.
L’ora della battaglia è stato pubblicato nel 2015 e attualmente è l’ultimo libro della saga fantasy giunta al suo diciassettesimo romanzo.
In questo libro Murray, colui che sa viaggiare attraverso i tanti mondi, è riuscito ad aprire la Porta del Tempo, il posto da cui tutto ha inizio, ovvero la stanza spoglia e piena di crepe di Larry Huxley, creatore della Compagnia delle Indie Immaginarie.
Il nemico di Murrey si avvicina con lo scopo di combattere fino all’ultimo respiro contro i ribelli. Se c’è chi vuole distruggere le Rotte dell’Immaginazione, ci sono dei sognatori, dei pirati e degli avventurieri al cui capo si trova Ulysses Moore che faranno l’impossibile per impedirlo.
Il protagonista del libro L’ora della battaglia, assieme ai suoi compagni, vive un’avventura fantastica fatta di incontri e sconti, di immaginazione e realtà che mettono a dura prova. Il tutto è poi contornato da splendide illustrazioni in bianco e nero e la Mappa dei Luoghi immaginari.