Trama, recensione e commento libro “L’uomo del labirinto” di Donato Carrisi
Dopo il successo anche al cinema di Donato Carrisi come regista e sceneggiatore de “La ragazza nella nebbia”, lo scrittore torna in libreria con “L’uomo del labirinto”. Il libro è stato pubblicato sempre dalla casa editrice Longanesi.
In libreria dal 4 dicembre 2017 questo thriller psicologico è già nelle prime posizioni in classifica e tra i libri preferiti dei lettori. I fan, acquistandolo, persino in prevendita, hanno reso Donato Carrisi nuovamente uno degli scrittori più attesi.
Il nuovo bestseller L’uomo del labirinto approderà a breve in altri Paesi suscitando scalpore e pathos nei lettori come per i precedenti thriller.
Trama del libro “L’uomo del labirinto”
Avvolta da una patina che rende tutto meno chiaro a causa di un caldo insopportabile, la vita sembra cambiare passo. Tutti sono costretti a vivere di notte, per evitare l’afa che toglie il respiro, e dormire durante la giornata.
Proprio in questa fase così delicata, spunta dal nulla Samantha, una ragazza che era stata rapita quando aveva tredici anni e che per quindici è rimasta in silenzio, urlando, chissà dove, nelle mani del suo carnefice.
Sam ha ritrovato la sua libertà, ma fino a quando non scaccerà dalla mente tutte le brutture subite e fino a quando il colpevole non sarà acciuffato, lei starà ancora in quel labirinto buio a soffrire.
La donna è ferita e, peggio ancora, traumatizzata, non ricorda nulla, solo la paura. In ospedale, accanto a lei in questo arduo percorso vi è il dottor Green, un profiler, che giorno dopo giorno la tiene per mano e la guida per aiutarla a guarire e strappare dalla sua mente quante più informazioni possibili per arrestare il colpevole.
Il dottor Green inizia così la sua caccia al mostro, l’uomo del labirinto, nella mente di Sam, tirando fuori ricordi, sensazioni, pensieri.
Seconda parte trama libro
C’è qualcun altro che cerca il mostro, anche se con metodi differenti: Bruno Genko. È un investigatore privato assoldato dalla famiglia di Sam quando lei fu rapita e che ha fallito miseramente non riuscendo a sbrogliare il mistero.
Bruno Genko vive un forte senso di colpa per non essere riuscito a fare nulla per questa ragazza e, ora che la sua malattia gli dà ancora poche ore da vivere, ha deciso di andarsene dalla terra a testa alta. Vuole fare l’impossibile per trovare il colpevole e farsi perdonare da Sam.
“L’uomo del labirinto” però sembra avere tanti volti sotto quella maschera da coniglio che indossa, pare essere furbo, malvagio e avere tante personalità, o forse è tante persone diverse?
Commento del thriller
Donato Carrisi è uno scrittore che non si smentisce mai. Con le sue trame intrecciate e sorprendenti, con i tanti enigmi e i misteri da risolvere, con una scrittura fluida e coinvolgente, con i colpi di scena che spiazzano fino alla fine riesce a essere magnetico.
L’uomo del labirinto è un altro capolavoro del thriller. Quando si è certi di aver chiara la soluzione, Carrisi aggiunge un elemento che svia o semplicemente fornisce una nuova lettura della storia e il pathos aumenta.
“… la natura umana era capace di genio e bellezza, ma anche di generare abissi oscuri e nauseabondi come quello che si era appena richiuso davanti ai suoi occhi.”
Quest’ultimo romanzo di Donato Carrisi non fa rimpiangere per nulla i suoi vecchi thriller. Anzi si nota una maggior maturità nell’evoluzione delle vicende, nel modo in cui vengono narrati i personaggi e nella descrizione psicologica di ogni protagonista.
“L’uomo del labirinto” è da annoverare sicuramente tra i libri più belli del 2017. Thriller consigliato insieme a “Io sono l’abisso” e “Il suggeritore” a tutti gli amanti del genere e anche a chi preferisce letture differenti.