Di cosa parla La lista di carbone di Christiana Ruggeri
I libri sull’Olocausto sono sempre fondamentali perché aprono la mente ai lettori e continuano a far riflettere su eventi non troppo distanti nel tempo da noi, ma che spesso si tendono a dimenticare, già per questo credo che La lista di carbone di Christiana Ruggeri meriti attenzione.
Inoltre questo romanzo vissuto nella narrazione a cavallo di due periodi è intrigante, scritto con delicatezza e leggerezza nonostante l’argomento tragico e coinvolge sempre di più con lo scorrere delle pagine.
Protagonista di parte della storia del romanzo La lista di carbone è Anna, una ragazza scontrosa, arrabbiata, ma anche molto estroversa, che suo malgrado si trova coinvolta in un affare losco: il ragazzo che frequentava l’ha travolta in una vicenda di droga. Per espiare le sue colpe e pagare la sua pena deve riabilitarsi offrendo lavoro gratuito a una libreria che si trova nel ghetto ebraico a Roma.
È qui che entra in gioco l’apparente burbera proprietaria Cristina, che gestisce la libreria mostrando talmente poco di sé che è intangibile persino per Anna che cerca in tutti i modi di scalfire la riservatezza.
Cristina è un’ebrea di origini tedesche, un personaggio solitario, silenzioso, che sembra serbare dentro di sé un segreto che continua a far male. Anna riesce a capire parte della sua storia nel momento in cui, occupandosi della collezione di libri riguardanti l’Olocausto, trova delle lettere del passato indirizzate a Cristina.
Rubando per qualche giorno le lettere e immergendosi nella storia di questa donna a lei totalmente sconosciuta, Anna scopre un legame d’amore indissolubile che c’era tra Cristina e Heinrich Vossel.
La loro relazione però viene messa a dura prova dagli eventi che si scatenano in Europa a danno degli ebrei durante il Nazismo. Heinrich, stando alle lettere, dopo essere stato deportato in un campo di concentramento scompare nel nulla: improvvisamente non si hanno più notizie di lui.
Anna incuriosita e totalmente coinvolta dalla storia dei due innamorati decide di dover fare qualcosa per scoprire la verità e aiutare Cristina, che lentamente e senza neppure rendersene conto si fa amare da lei.
Ecco che la ragazza parte alla volta della Germania, determinata a venire a capo di questa storia drammatica, scoprendo l’esistenza di una lista di carbone…
“Siamo dei vecchi superstiti di un incubo mai finito.”
Dopo la lettura di questo bel romanzo di Christiana Ruggeri non si può rimanere indifferenti e non porsi domande sul lato oscuro dell’animo umano e su quanto valore abbiano invece, per contrappasso, i sentimenti d’amore e d’amicizia.
La lista di carbone è un libro che grazie a un personaggio allegro e quasi dalla doppia personalità accompagna piacevolmente lungo il viaggio intrapreso, ma dall’altra parte affronta un tema di spessore e intimamente impregnato di dolore.
Questo viaggio intrapreso da Anna lontano dalla sua città ma anche all’interno della Storia la cambieranno inevitabilmente e toccherà anche il lettore nel profondo.