“Le utopie del Sud” di Mario Schettini: un libro che racconta di noi…
Mario Schettini con il saggio “Le utopie del Sud” ha scritto un libro interessante, di grande portata culturale. Lo scrittore è stato in grado di raccontare una storia nella storia, facendo compiere al lettore un viaggio pieno di scossoni che, proprio per la tipologia di percorso intrapreso, lo hanno reso più appagante.
Schettini racconta l’evoluzione storica prima di un popolo e poi della nazione, parlando di come si sia trasformato e organizzato lo spazio reso dalla città. Attraverso la lente di ingrandimento da lui puntato sulla città, si può meglio capire come sia cambiata la popolazione nel corso del tempo.
L’autore inizia il suo andare accanto al lettore descrivendo alcune città dell’Italia meridionale dando una visuale dal principio. Schettini, infatti, ci racconta della fondazione e dello sviluppo di tipo urbanistico di queste città.
Leggendo questo libro non solo si conosce in modo più approfondito la storia dell’Italia e di come sia stata governata, ma attraverso miti, eventi e informazioni fa diventare sostanza quella che era solo forma.
Il racconto, che prende come esempio 15 città simbolo del Sud, sono certa che farà apprezzare maggiormente la cultura e il fascino del nostro Paese.
Commento libro
Che punto di contatto c’è tra società ideale e quella reale? E come si può tendere a realizzare luoghi, fatti anche di persone, in cui ci si avvicini al concetto di perfezione e di sviluppo? Addentrandoci nella storia, usando come mezzo per comprendere meglio tutto, la filosofia, a cui si aggroviglia la concretezza, lo scrittore ci invita a riflettere.
Molto interessante è la visione che Mario Schettini dà dell’Italia preunitaria, quando al Sud si sono realizzate delle comunità in grado di attuare progetti che nel resto dell’Europa ancora non erano stati fatti. In quella fase nel Mezzogiorno non solo vigeva una sorta di patto di solidarietà che teneva tutto in equilibrio ma si creava bellezza e cultura, si mettevano le basi per una solidità in vari settori.
La visione utopica che spingeva al movimento si basava sulla solidarietà, l’uguaglianza, sull’innovazione, ed era un vero e proprio atto rivoluzionario, avanguardistico, che andava esportato già solo nell’idea.
“Le utopie del Sud” di Mario Schettini è un libro che va letto con grande attenzione, mettendoci la stessa cura che ha usato lo scrittore per realizzare quest’opera. Il libro è reso ancora più interessante, al di là delle informazioni raccolte e rimandate in modo molto chiaro, dalle immagini che danno ancora più valore alle parole.