Di cosa parla “L’epidemia” di Giulia Romano
In un momento delicato come questo che sta vivendo la politica italiana, il libro di Giulia Romano dal titolo “L’epidemia” s’incastra magnificamente. Il romanzo è una metafora attraverso cui la scrittrice ci narra una storia che merita attenzione.
Improvvisamente una malattia di cui non si sa la provenienza, né se sia un virus o altro, colpisce il premier e si diffonde velocemente tra parlamentari e consiglieri politici.
Con il tempo l’epidemia fa il suo percorso decimando tutta la casta, a eccezione di pochi politici.
Viene da chiedersi se la malattia sia una casualità oppure una sorta di punizione per chi ha utilizzato il potere a proprio vantaggio.
Da questa situazione paradossale che si viene a creare nel romanzo “L’epidemia” s’innalzano due donne che attraverso la passione e il coraggio mostreranno qualcosa di diverso, aprendo le porte a un nuovo modo di fare politica.
La scrittrice Giulia Romano nel libro “L’epidemia” riesce a raccontare una storia surreale, ma allo stesso tempo concreta, dando un’immagine della politica italiana veritiera, in cui le persone sono deluse e vogliono il cambiamento, per abbattere i privilegi e guardare oltre. Un romanzo che rispecchia tanto la realtà di questi ultimi anni.