Una delle poesie di Alfonso Nota con cui lo scrittore si è aggiudicato il terzo posto per la Sezione “Poesie edite e inedite” del Concorso Letterario “Autore di te stesso” 2012 organizzato da Recensione Libro.it
Libertà
Libertà, sei come una rosa candita
e pia abbandonata nelle siepi
di ogni strada: tutti ti sfrondano,
chiunque ti sciupa se dell’altro
sei la maggior parte; ma dall’istinto
angosciato ognuno si rattrista
perché non appartieni a tutti nello
stesso tempo. Ognuno ti vorrebbe
assoluta per sé, senza che altri
avvertono il tuo delizioso profumo.
Di te siam tutti gelosi,
sin dalla nascita; nessuno
ti trascura e ogni essere che vive
si rattrista, si arrabbia, impazzisce
quando appartieni interamente
a chi non è degno di te, come
la luce di cui tutti ne godiamo.
Nessuno ti cura se non germogli
nel proprio giardino, ignaro
della sua miserabile viltà…
solo l’arte, la scienza e l’amore
ti avvincono, con dolce tenerezza,
ti stringono in ogn’istante
e dovunque tu giaccia,
per coltivarti in ogni senso,
farti proliferare infinita e continua
dove tutti potranno attingere
un delizioso tuo senso, mia dolce.
Chi vive in passione con la Natura
Scopre quanto è grande il tuo valore.