Trama e recensione libro “Lui” di Valentina Parisani

Citazione “Quella notte non riuscii a dormire, come chiudevo gli occhi vedevo l’immagine di quella ragazza ardente di rabbia e di passione.”
Lui
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“Lui” di Valentina Parisani: un romanzo erotico e filosofico

“Lui” di Valentina Parisani fa parte de “La trilogia dell’io”. Abbiamo già avuto il piacere di parlare del suo precedente “Lei”.

In questo romanzo troviamo la rivoluzione, il grande cambiamento, quello che stravolge piani, normalità e percezione di sé.

La quotidianità tranquilla di un professore di filosofia esce fuori dai binari nel momento in cui lui incontra lei. Si tratta di una sua allieva, una ragazza misteriosa, intrigante.

Non solo nel professore cambia il modo di approcciare alla vita, ma soprattutto di percepirla e volerla. L’uomo, infatti, si trova a vivere la sessualità in modo più esigente, sicuramente differente rispetto a prima. Questo pur non essendo completamente soddisfatto, anzi forse accade il contrario.

“La terza umiliazione è quella psicologica di Freud, che afferma che l’Io non è mai davvero “padrone a casa propria”, non è più padrone di se stesso, poiché è guidato da processi psichici inconsci e incontrollabili. L’uomo non controlla più il proprio io, non è più neanche al centro di se stesso. In altre parole, l’uomo subisce le pulsioni dell’inconscio.”

L’incontro però apre la sua mente a nuove prospettive, a nuovi modi e possibilità di essere; viene stravolto e sospinto verso altre direzioni, destinazioni che neppure immaginava. Il suo sguardo che si posa sulle persone cambia e vede persino se stesso diversamente in un modo in cui non si era conosciuto.

Commento libro

“Lui” di Valentina Parisani, come il precedente, è un romanzo ricco di riferimenti erotici. Scritto in modo scorrevole, ma allo stesso tempo avvolgente.

Filosofia, piacere, desiderio appagato e vita si mescolano in questo libro pieno di sfumature e colori.

Ho trovato che come in “Lei” in questo romanzo ci sia molto da cui partire per riflettere su alcune tematiche. È come se la scrittrice ci spingesse a guardare oltre, ad andare oltre, a voler cogliere a piene mani ciò che desideriamo. Condurci a una vita libera, anche dal pregiudizio o dalla chiusura mentale, per arrivare alla tanto agognata felicità.

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

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