Recensione libro Nero e fondente di A.R. Mecfones
Nero e fondente dello scrittore A.R. Mecfones è un thriller psicologico che va letto con grande attenzione. L’autore è riuscito a costruire una storia complessa per l’idea che rimanda.
Il complicato gioco che ci racconta lo scrittore si basa sulla manipolazione della mente. Il lettore si inabisserà nella psiche dei protagonisti e ne uscirà solo alla fine, dopo aver trattenuto a lungo il respiro.
Il romanzo Nero e fondente riesce a combinare vari generi, in particolare il noir e il thriller psicologico. Il libro è scritto non solo con intelligenza, ma anche mostrando grandi conoscenze da parte dell’autore, che fa entrare davvero nel vivo delle vicende.
Quest’opera è consigliata a un pubblico adulto, essendoci passaggi cruenti e un affondo nel dolore e nelle paure dell’uomo che potrebbero toccare gli animi più sensibili.
Trama del libro Nero e fondente
La trama in sé è semplice, ma l’idea è intrigante. Un demone si trasferisce di corpo in corpo, facendo diventare la vittima un pericolosissimo serial killer. In pratica un serial killer ultraterreno utilizza un serial killer terreno per commettere i propri omicidi.
Bisogna fermare questo folle gioco violento, che diventa cruento, fino alle mutilazioni e al cannibalismo. Ma la polizia sarà in grado di opporsi alla pazzia?
Questo romanzo è davvero particolare, ma prima di affrontare la lettura bisogna essere consapevoli della violenza descritta nei minimi dettagli da A.R. Mecfones.
Commento del libro
Per andare bene a fondo in questo romanzo, bisogna entrare nella mente dello scrittore e questa è la cosa più difficile. Il lettore che è in grado di farlo, avrà una chiave d’accesso che faciliterà la comprensione della storia.
Sicuramente Nero e fondente ha delle buone qualità narrative ed è un thriller psicologico originale e ispirato. Nella prima parte sembra complesso e il testo necessità di una lettura attenta. Poi si inizia a familiarizzare con l’idea dello scrittore e la sua inquietudine facendosi coinvolgere.
E a quel punto si lotterà con i demoni dell’autore senza sapere chi avrà la meglio; forse vincerà il bene? O prevarrà il male per sempre? Ci sarà la rinascita o tutto si concluderà con il suicidio?