Di cosa parla “Non è la fine del mondo “di Alessia Gazzola
“Non è la fine del mondo” è il nuovo libro di Alessia Gazzola pubblicato dalla casa editrice Feltrinelli. Dopo tanti romanzi dalle tinte gialle editi da Longanesi, la scrittrice siciliana decide di dedicarsi a una storia la cui protagonista ricorda Alice Allevi. Allevi è presente ne “L’allieva” e “Una lunga estate crudele”
In questo libro la storia vuole essere più orientata all’amore e alla ricerca della strada migliore da percorrere.
“Non è la fine del mondo” è un libro che richiede due giorni di lettura, non di più, perché appassiona con la sua semplicità e fa sorridere per il comportamento di Emma, una ragazza che capisce di valere tanto nonostante abbia poca fiducia in se stessa e quando comprende di avere delle qualità e la necessità di godersi il suo tempo, cambia passo cercando di raggiungere i suoi obiettivi.
Trama libro “Non è la fine del mondo”
Emma ha un cuore grande e con il suo modo di essere riesce a farsi amare incondizionatamente, ma lei questo non lo sa, lo capisce solo quando diventa evidente e la sua bellezza legata alla fragilità che dimostra e al suo essere sempre disponibile, legano il lettore alla sua piccola avventura.
Emma è una stagista che lavora per una casa di produzione cinematografica, per quanto il suo curriculum sia ampio e brillante, sembra che nella vita non possa fare altro che restare una stagista; non si vedono altre possibilità in giro. Dedica il suo tempo libero alle Nipoti, di cui si prende cura come fossero figlie sue. Non può permettersi un affitto, visto il misero stipendio, e vive in casa con la madre vedova con cui spesso si confronta. Legge senza vergognarsene gli Harmony e desidera un uomo che assomiglia ai protagonisti della serie.
Seconda parte
Ha un sogno oltre alla necessità di avere un posto fisso e che la soddisfi: acquistare un magnifico villino in cui va a rifugiarsi quando si sente triste, ma sa di non poterselo permettere né ora né mai, comunque ci spera.
Nonostante abbia un contratto da stagista viene fatta fuori, licenziata in tronco a favore di una sua collega che resta ancorata al suo lavoro grazie alle conoscenze ai piani alti che ha. Emma a questo punto si mette in gioco e comincia a fare colloqui, ma non è tempo di assunzione e l’unico impiego che trova è in un negozio in cui si confezionano abiti per bambini.
Lei che non sa neppure come cucire un bottone, impara questo nuovo mestiere, ma soprattutto conosce una persona speciale che con la sua saggezza la indirizza verso la strada giusta e soprattutto la sprona a credere nelle sue capacità.
Riuscirà Emma a trovare la sua collocazione nel mondo? Sarà in grado di trovare l’amore, quello che la renderà felice? Saprà giostrarsi tra le tante difficoltà che si incontrano nella vita? E soprattutto saprà cogliere le opportunità che improvvisamente le piombano addosso grazie a un pizzico di fortuna e alla sua tenacia?
Commento libro di Alessia Gazzola
“Non è la fine del mondo” è una ventata di aria fresca, un libro che ti afferra trascinandoti nella storia, una piacevole compagna di lettura, adatta soprattutto per chi ha voglia di dedicarsi a un romanzo leggero, ma anche a tratti ironico e che sprona le persone a guardare ai sogni con concretezza, non come se fossero intangibili e inafferrabili.
“Non è la fine del mondo” è una commedia romantica di cui vedrei bene una trasposizione cinematografica, sia per il brio della storia, sia per questo personaggio simpatico che piacerebbe molto a tutti.
Questo è uno di quei libri che consiglio ai lettori meno esigenti, persone che sanno apprezzare la velocità della scrittura, il coinvolgimento delle relazioni, che vogliono lasciarsi andare a storie romantiche, spesso a lieto fine, che fanno staccare la mente dalla quotidianità per qualche ora immergendo in un racconto emozionante e frizzante.
Non sono riuscita ancora a finirlo, visto che mi devo dividere tra “Scusate il disordine” di Ligabue e “Racconti di periferia” di un altro cantautore, Mimmo Parisi. Bella l’idea di questa eroina (?) che si contenta di un romanzo rosa comprato in edicola e un pacchetto di sogni nascosti nel villino col glicine.