Ostrica di Charass: recensione libro

Recensione e commento libro Ostrica di Charass

Ostrica è una raccolta di poesie di Charass. Si tratta di un libro particolare, innovativo, che scava in profondità partendo dalla superficie.

Con parole semplici, frasi strappate dalla quotidianità, in Ostrica l’autore riesce a descrivere fatti, aneddoti, emozioni che coinvolgono tutti.

Ci sono passaggi ironici, ricchi di sarcasmo che pongono il lettore dinanzi a riflessioni sulle persone.

Ma Charass riesce anche a ritrarre magnificamente le piccole cose della vita, dettagli che compongono la nostra esistenza. Sembra dipingere scene che riporta a noi lettori, come se fossimo alla finestra a sbirciare o a origliare nascosti dietro le tendine.

Il poeta riesce a raccontare una generazione, forse più di una, quella di oggi e quella di qualche anno fa.

Al lettore capiterà di imbattersi nella poesia pura, quella più classica e di impatto come questa:
“nell’ora in cui di solito si fanno i sogni noi li vivevamo sfiorandoci di nascosto sospesi in una Roma albeggiante che come te toglie il respiro tanto è bella.”

Ma il lettore sarà anche colto impreparato quando leggerà passaggi più graffianti, volgari, diretti. Lì l’autore dimostra di essere se stesso, di non volersi schermare dietro perbenismi o frasi che la gente vuole sentire.

E poi ci sono poesie che con pochi passaggi e una punteggiatura fitta dicono tutto quello che c’è da dire:
“è tutto
già
successo.
una cicciona canta.
trombette.
neonati strillano.
le mode.
la morte.
i soli.
le lune.
la fine.
i pazzi.
la paura.
le donne.
le urla.
anima imprigionata.
esplosioni.
caldo.
tutto è inutile.
da sempre. ”

Commento libro

Ostrica è un libro diverso dal solito, originale, che mostra le varie tonalità della vita. Le poesie non hanno uno schema logico, sono spruzzi di emozioni e di osservazioni dell’autore in cui il lettore potrà cogliere le sue sensazioni.