I libri presi in considerazione sono stati divisi in sette categorie, in modo da valturli su parametri comuni, tipici del genere d’appartenenza. Ed è così che la giuria composta da Alessandra Galdiero (Scrittrice e critica letteraria), Gaetano Di Bello (editore e direttore di concorsi.it), Paolo Staglianò (poeta e scrittore), Elena Pina e Gabriella Iuzzolini (consulenti editoriali) ha scelto le opere considerate più adatta alla vittoria del Premio letterario “Autori italiani”.
Per la sezione “Narrativa edita”, vanno in finale “Il mistero dell’ostentazione della vulva” di Sergio Grom, “Nata con le manette” di Francesca Sassano Francesca e “La rivelazione” di Pietro Solimeno. Per la “Saggistica edita”, la scelta è caduta su “Evoluzione socio-politica del pensiero meridionalista” di Giuseppe Condello, “Omosessualità paradigma di emancipazione” di Giorgio Girard e “Padre Pio l’altro Criso” di Alessandro Iovino.
Per quanto riguarda la catagoria “Narrativa e Saggistica inedita”, la sfida è tra “Lo specista” di Matteo Capozza, “Nebbie d’estate” di Giovanni Maria Pedrani e “Sulla rotta delle balene” di Marco Rodi.
La sfida per la sezione “Poesia Edita” è tra “Occhi sul confine della memoria” di Felice Giovannetti, “Lotta con l’angelo” di Renzo Piccoli e “L’arancio amaro” di Francesca Sassano.
Per la categoria “Varia edita” la giuria ha scelto “Professione morte” di Carlo Carlini, “La neve rossa” di Francesco Ginnasi e “Chi vuole salvare il mondo” di Vittorio Martinelli.
I titoli scelti dalla giuria per la categoria “Poesia inedita” sono “Il tuo nome è un’isola” di Nicoletta Fazio, “Il silenzio dell’anima” di Daniela Giannuzzi e “Danza lenta” di Paola Sala.
In fine, per la categoria “Varia inedita”, le opere e gli autori sono: “Il derelitto perfetto!” di Mario Bertoncelli, “Il fiore della passione” e “L’amore va oltre” di Lorenza Rodio.
Non resta che attendere ancora un po’ per conoscere i nomi dei vincitori finali, ed augurare un “In bocca al lupo” a tutti i finalisti del primo premio lettarario “Autori italiani”