Le cinque poesie scritte dalla poetessa Anna Bisi che si sono aggiudicate il Primo posto per la Sezione “Poesie edite ed inedite” del Concorso Letterario “Autore di te stesso” – Premio Nazionale Campi Flegrei.
Abbandonata all’impossibile
Quando mutavi
l’immagine del cielo
e cielo e mare erano contro
quando tracciavi
le nubi d’uragano
e terra e acqua eran corrente
quando amavi
senza ritegno alcuno
e prendere e dare erano uno
quando incidevi
i sogni nella veglia
e sogno e amore erano uomo
quando sostavo
sulla soglia del volo
e riso e pianto eran per te solo
Pulsar
Dilati le pareti del cielo
nel tuo cammino impietoso
guarda con me il mistero
del campo di grano mosso;
la tua scia bruciante ha sciolto nodi
stretti addosso
e stracciato impalpabile seta
facendone coda di stella cometa.
Su quale riva stavi
in agguato di lupo
quando tra le spighe
il sacrificio era compiuto?
I suoi occhi sono ora pulsanti stelle
e nella notte tu
non distingui
queste da quelle.
Massimo desiderio
Mattino
di raggi tra foglie nuove
distillato di sogno.
I tuoi nodi
strappano la carne dalle ossa
sussurri di favole
si attorcigliano ai miei lobi.
Ebbri di rinnovata voglia
tintinnano i desideri sulla soglia.
Esercizione semantico
Salace satiro
seducente sedicente
sicuro sicumèro
sospingente sopra soglie
succuba schiava
sbaglio sbiadito
sconcertante scorcio
sfogli e sfianchi
spudorati spogli
struggente strale.
Mangiafuoco
Mangiafuoco cerca nella folla
ha occhi penetranti e mano lunga
Mangiafuoco fa parlare i prescelti
ha cuore freddo e parola calda
Mangiafuoco accarezza il capo ai docili
liscia la seta della loro anima
Mangiafuoco ha catene invisibili
avvolge i fragili e li espone all’Inferno
Mangiafuoco seduce e guarda
spoglia e sfianca e sta nell’ombra
Mangiafuoco muove i fili da burattinaio
controlla ogni giorno che siano tesi
Mangiafuoco consuma e brucia
Mangiafuoco erode e scortica
Mangiafuoco sconvolge e calpesta
Mangiafuoco
Mangiafuoco
Mangiafuoco
Mangiafuoco è solo