Trama, recensione e commento libro Quando un poeta se ne va di Alfredo Alessio Conti
L’esperienza personale e quello del poeta si fondono in questo libro dal titolo suggestivo: Quando un poeta se ne va di Alfredo Alessio Conti.
Già prima di sfogliare questo libro, il lettore si chiederà cosa accade quando un poeta se ne va, e la risposta la trova nella prima poesia. Anche in assenza dell’autore di una lirica, le parole scritte di un poeta continuano a farsi sentire, è come se avessero vita propria.
Quelle parole che sono poesia, ma anche racconti, pensieri ed emozioni librano nell’aria, si posano nelle anime dei lettori, si riposano sul cuore di chi si lascia coinvolgere.
Se il lettore si chiede cosa accade quando un poeta se ne va, si domanderà anche quale sia il senso della poesia, cosa nasconde, cosa non tace e quale significato abbia per chi scrive così come per chi legge.
Ed ecco la risposta che arriva prontamente da parte di Alfredo Alessio Conti
“Poesia è Amore e Dolore, Pace e Tranquillità, Luce e Buio, Creazione, Resurrezione, Vita e Morte. Nella Poesia c’è il senso della vita e di ogni cosa. C’è il nascere e il morire, il nostro vivere quotidiano.”
Commento libro di Alfredo Alessio Conti
In questa raccolta di poesie le emozioni vengono riflesse come in uno specchio per meglio apparire. Vengono celate astutamente dietro metafore… raccontano di percorsi che si intraprendono, di sogni verso cui si procede, di domande su un futuro che sta per sopraggiungere.
Alfredo Alessio Conti è riuscito a scrivere un racconto fatto di poche ma essenziali parole, semplici ma proprio per questo apprezzabili dal lettore, che può sentirne il significato più profondo.
Meglio lasciar parlare il poeta, meglio che si esprimano le parole da sole, che prendano le forme più varie, quelle che ogni lettore ama ascoltare.
“Io ti racconto ciò che vivo e che sento… solo da qui, da dentro l’anima. Tornerò a scrivere tra le nuvole e irraggerò il tuo corpo di caloroso abbraccio.”
Leggi anche l’intervista di Alfredo Alessio Conti.