Di cosa parla “Resa dei conti – Una nuova indagine del commissario Charitos” di Petros Markaris
Il romanzo “Resa dei conti – Una nuova indagine del commissario Charitos” di Petros Markaris è una proiezione in un futuro molto vicino temporalmente, il 2014, ma che mostra una realtà ancora più fragile di quella in cui la Grecia si trova a vivere adesso.
La famiglia Charitos sta festeggiando il Capodanno, quello è l’ultimo giorno in cui c’è l’euro, dalla mattina seguente in Grecia ritorna la dracma. C’è chi è contento di questo tuffo nel passato e chi contrasta l’idea di abbandonare quella moneta nuova che ha dato a molti la possibilità di sopravvivere meglio.
Bastano poche pagine de “Resa dei conti – Una nuova indagine del commissario Charitos” per capire che si prospetta un periodo difficile per i personaggi del libro. Iniziano i disordini, le banche vengono chiuse, gli stipendi sono bloccati, la disoccupazione aumenta e le persone cercano qualcosa da mangiare per strada.
In questo scenario surreale, ma non molto distante dalla realtà che molti cittadini di Paesi in recessione vivono, si generano una serie di strani omicidi. A pagarla sono tre ex rivoluzionari del Politecnico, che facevano parte di un movimento degli anni Settanta che insorse contro il regime dei colonnelli.
Sui corpi delle vittime si trova un messaggio lasciato dall’assassino, ed è sempre lo stesso: “Pane, Istruzione, Libertà”. In questo caos totale fatto di proteste e idee contrastanti, il commissario Charitos dovrà scoprire cosa si nasconde dietro questo caso.
“Resa dei conti – Una nuova indagine del commissario Charitos” è un romanzo a metà tra un giallo e una proiezione fantasiosa di ciò che potrebbe accadere tra pochi mesi in Grecia. Lo scrittore Petros Markaris in questo libro vuole dar peso a una condizione sociale delicata, in cui basta poco per innescare una reazione a catena violenta, dando peso alla voce dei protagonisti della storia.
Ciò che colpisce del libro “Resa dei conti – Una nuova indagine del commissario Charitos” è la capacità di descrivere uno scenario non ancora realizzato, ma che sembra reale, mostrando come persone che vivono nella stessa situazione possano percepire diversamente ciò che sta accadendo. Petros Markaris vuole andare a fondo non solo nell’indagine del commissario Charitos, ma anche nella mente dei personaggi.