Di cosa parla il libro “Ricordati di guardare la luna” di Nicholas Sparks
Esiste il vero amore? È possibile trovarlo in piena estate, su una spiaggia assolata di Wilmington, in North Caroline? Secondo il racconto “Ricordati di guardare la luna” di Nicholas Sparks, sì.
I cuori di due ventenni, completamente diversi tra loro, sembrano congiungersi.
Lei, Savannah, è una studentessa universitaria di psicopedagogia, idealista e sognatrice. Lui, John, è un ragazzo solitario rude e anticonformista, che in un periodo caotico della sua vita decide di entrare nell’esercito.
John, come un gentiluomo d’altri tempi, recupera la borsa di Savannah caduta in mare. Il loro incontro, avvenuto in modo casuale, capovolgerà completamente il corso della vita di John, monotona e irregolare.
Attratto fin da subito da questa piccola brunetta, amante dei cavalli, semplice, schietta e cordiale, si lascerà coinvolgere da lei tanto che diventerà l’Amore della sua vita. Sarà lo stesso anche per Savannah?
E l’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001 come stravolgerà il loro rapporto?
Savannah irrompe come un ciclone nella vita di John, la stravolge, la gira e rigira come un calzino. E poi la doccia fredda della lontananza perché… l’estate finisce…
E il loro sogno d’amore?
Continuano per un lungo periodo a scriversi, lei conosce anche il padre di John affetto da Aspenger e lui, durante una licenza, ha la possibilità di essere presentato ai suoi genitori.
Nicholas Sparks nel libro “Ricordati di guardare la luna” descrive e analizza quest’amore da varie e diverse angolazioni.
Importanti sono anche i personaggi secondari, come Tim, (amico d’infanzia di Savannah e il fratellino Alan) da sempre innamorato di lei che farà capire a John tante cose e lo spingerà, alla fine della storia, a prendere una decisione drastica.
È sviscerato lo strano e bizzarro rapporto padre-figlio (padre-John) che durante il romanzo sembra crescere e toccare corde emotive molto delicate. E sarà possibile proprio grazie a Savannah quest’avvicinamento-riavvicinamento padre-figlio.
La numismatica è l’argomento trainante delle sporadiche conversazioni familiari, infatti, nella seconda parte del libro notiamo la crescita personale e psicologica di John e, in forma lieve, del padre.
In questo rapporto filiale riscopriamo un altro John, un ragazzo tenero e sensibile disposto a compiere una grande rinuncia solo per amore.
“Ricordati di guardare la luna” ha ispirato il film Dear John uscito negli Stati Uniti nel 2010, che ha riscosso enorme successo.
Recensione scritta da Concetta Padula