Trama, recensione e commento libro Rosamund di Rebecca West
Rosamund è il terzo e ultimo libro della saga La famiglia Aubrey della scrittrice Rebecca West. Una trilogia che è stata molto apprezzata sia dai lettori sia dalla critica.
Dal momento che molti dei personaggi principali del libro La famiglia Aubrey e Nel cuore della notte sono morti prima dell’inizio di questo terzo libro, dobbiamo fare affidamento su un mix di nuovi volti e personaggi che hanno assunto ruoli minori nei romanzi precedenti.
Nessuno di loro può raggiungere lo spessore di mamma, papà o di Kate, ma sicuramente ci appassionano e coinvolgono allo stesso modo.
Trama libro
In questo sequel de La famiglia Aubrey dal titolo Rosamund, Cordelia, la sorella maggiore, si sposa ed è finalmente fuori dai guai, ma la sua trasformazione non è del tutto compiuta da poterci fidare ancora di lei.
Rose e Mary, le due sorelle gemelle minori, sono diventate pianiste di successo e girano l’America soggiornando negli alberghi più esclusivi, venendo accolte come star alle feste d’élite.
Di pari passo al lusso e al successo, si trovano però ad affrontare una società crudele e la volgarità di chi si finge amante della musica senza realmente comprenderla. Ma soprattutto le due gemelle non riescono a colmare il divario tra presente e passato e a intessere nuove relazioni.
Prostrate dal dolore per la scomparsa della cara madre e dell’adorato fratello, subiranno anche l’allontanamento dell’unica persona che sarebbe in grado di dare valore alle loro esistenze: l’affascinante cugina Rosamund. Lei ha, inspiegabilmente, sposato un uomo avido e volgare, abbandonando il suo lavoro di infermiera per viaggiare all’estero con lui.
Commento libro di Rebecca West
Rebecca West, scrittrice inglese che i lettori amano molto, mostra anche stavolta una narrazione profonda e accurata nel descrivere le due gemelle pianiste e la loro famiglia allargata.
La loro amata cugina Rosamund in realtà è assente dalla loro vita e per questo non appare nel romanzo ma proprio per questo incombe su di loro in maniera pesante e costante.
Sempre più sole e bisognose l’una dell’altra, le due gemelle troveranno rifugio e ristoro nell’affettuosa e pacata umanità degli avventori del Dog and Duck – il pub sul Tamigi –, che ai loro occhi paiono trasformarsi quasi in figure mitologiche.
Nel frattempo Mary si ritira sempre di più a vita privata e Rose scopre l’amore, con tutta la potenza di una sensualità ancora da esplorare.
In Rosamund la West si focalizza gli anni Venti con la grazia e la vividezza della sua prosa e uno sguardo ironico alla moda del tempo.
Tutta la saga della famiglia Aubrey, racconta una storia interessante, appassionante, un ritratto di una tipica famiglia inglese colta, ma povera, di fine Ottocento e inizio Novecento. Con il libro Rosamund si conclude qui e ci dispiace molto.
Recensione libro di Milena Privitera