Trama romanzo e recensione libro Siero nero di Matteo Kabra Lorenzi
Siero nero di Matteo Kabra Lorenzi sembra una sorta di autobiografia in cui l’autore si racconta fino in fondo. Dal suo amore per la musica che lo ha segnato sin dall’infanzia, al difficile confronto con tutto ciò che ruota intorno al mondo dello “spettacolo”.
Recensione libro Siero nero di Matteo Kabra Lorenzi
Kabra, il protagonista del romanzo, è il frontman della rock band Sesto Elemento. Il gruppo ha raggiunto finalmente le vette, ma al cantante potrebbe non bastare il successo che ha.
Il libro procede su due binari. Da una parte si leggono con piacere pagine dedicate all’amore per la musica, che diventa l’amico fedele, il sostegno e la cura. Dall’altra si legge la storia del suo gruppo, la sua nascita, la sua evoluzione e la sua caduta.
La rivoluzione nella sua vita e in quella della rock band ci sarà nel momento in cui a Kabra viene fatta la proposta, dalla sua casa discografica, di una carriera da solista.
Un’occasione del genere è appetibile e il frontman non si sente di rinunciare a questa possibilità che gli viene data. Il successo diventa il suo obiettivo principale, tanto che ogni altra cosa passa in secondo piano.
L’ambizione lo logora dall’interno, lo porta a compiere scelte sbagliate a intessere trame fitte di bugie fino ad arrivare al crollo. Il nuovo mondo che acceca con le sue luci artificiali e la realtà fasulla in cui si è immerso lo cambiano talmente che alla fine sarà lui stesso a non riconoscersi più. Come andrà a finire la sua storia e quella della rock band? Il protagonista riuscirà a rimpossessarsi della sua vita e percorrere la strada giusta?
Commento libro di Matteo Kabra Lorenzi
Leggendo Siero nero si scopre la solitudine del protagonista, che vive i suoi alti e bassi, che compie passi falsi mettendo lo sgambetto ai componenti del gruppo. Un ragazzo che vive un momento di euforia per il successo che sta raggiungendo, ma poi è avvolto dalle tenebre più assolute. Un musicista che deve fare i conti con le proprie fragilità quando ormai divorziato e alcolizzato non riesce più a cogliere il bello della vita.
Sarà proprio grazie alle sue cadute, alla consapevolezza che acquisisce sulle scelte sbagliate e gli errori commessi verso gli altri, che alla fine capirà quali siano i valori della vita. E inizierà a lavorare su se stesso per ritornare a essere una persona corretta, con le giuste prospettive dinanzi, non un essere che pensa solo alla fama e alle sue esigenze.
E soprattutto impara a capire quali sono le persone di cui ci si può fidare, i veri amici, quelli che non ti usano, ma ti vogliono bene e ci sono nonostante tutti gli sbagli commessi.
Siero nero è scritto bene, ci sono molte frasi interessanti che invitano a procedere nella lettura e la trama è fitta di eventi. Un buon libro consigliato in particolare agli amanti della musica.