“Mister, dopo entro io?” di Daniele Colasuonno: un libro sullo sport e sui sogni
“Mister, dopo entro io?” di Daniele Colasuonno, allenatore CSI e scrittore al suo nono libro. L’autore ci porta all’interno del mondo calcistico, nella provincia milanese.
Usando lo sport, Colasuonno ci apre le porte a una realtà più profonda, che riguarda la società, le relazioni, i sogni. Ma anche l’importanza di figure fondamentali per la crescita e la realizzazione, pure delle passioni.
Da una parte abbiamo un bambino che, forse per caso, o perché aiutato dal nonno nella comprensione, scopre quale sia il suo ruolo in campo. Andrea, che tutti soprannominarono Gelatì riferendosi ai suoi capelli, è un giovane portiere con un sogno: diventare il numero uno, pur non avendo le reali possibilità.
Ma Andrea ha anche un’altra passione, la scrittura e pur non avendo dimestichezza con la grammatica continua a credere nel suo sogno di diventare un affermato giornalista sportivo.
“La palla è rotonda, ma i sogni non hanno forma e neanche confini.”
L’incontro con l’altro protagonista del libro, un allenatore speciale, Vincenzo Troise, sarà fondamentale.
Cosa accadrà nelle loro vite? Dove porteranno le loro strade? I sogni si realizzeranno o resterà solo il sacrificio?
Commento libro
“Mister, dopo entro io?” è sicuramente un libro adatto agli amanti del calcio, ma racconta anche una storia che porta alla riflessione. Lo fa sulle ambizioni e le difficoltà che ogni persona, in qualsiasi campo, non per forza quello sportivo, si trova a dover affrontare.
In questo romanzo si parla di sfide, di sogni, di mettersi in gioco, di inciampi, di sacrifici, ma soprattutto di speranza. Quella che sopraggiunge quando sembra non esserci più alcuna possibilità.
Daniele Colasuonno ci regala una lettura piacevole, che lega la passione sportiva all’introspezione, riuscendo a catturare l’essenza del calcio, quello sano, che si basa sulle relazioni, sulle sfide per migliorarsi.
“Mister, dopo entro io?” è una lettura consigliata a chi ama lo sport, ma anche a un lettore curioso di scoprire come il calcio possa essere il riflesso delle sfide che viviamo ogni giorno.
