Di cosa parla “Il filo che brucia” di Jeffery Deaver
“Il filo che brucia” il nuovo libro di Jeffery Deaver, pubblicato da Rizzoli si apre con Lincoln Rhyme chiamato al quartier generale dell’NYPD, dove è scattato l’allarme per un caso che richiede il suo intervento.
A Manhattan un autobus è stato ridotto a una carcassa di metallo da una scarica elettrica. Qualcuno si è divertito a giocare con la rete elettrica della città, provocando un attentato riuscito solo a metà.
L’attentatore chiede una riduzione dei consumi elettrici che condannerebbe New York alla paralisi. Il protagonista de “Il filo che brucia” (Rizzoli) si trova a capo di una task-force che segue la pista di un gruppo di ecoterroristi, mentre gli attentati si moltiplicano scatenando il caos.
Solo Lincoln Rhyme può sperare di sventare il piano criminale, ma prima di incastrare il colpevole, dovrà affrontare i fantasmi del proprio passato. “Il filo che brucia” (Rizzoli) segna il ritorno del maestro della suspense Jeffery Deaver, in un thriller percorso dalla sottile scossa della paura.