Di cosa parla “Il volto dell’amore” di Flavio Caroli
“Il volto dell’amore” di Flavio Caroli pone al centro del mondo l’amore, nell’arte per raffigurare il corpo e l’anima dell’uomo.
Sia la letteratura che la filosofia hanno affrontato il tema con estrema profondità, le arti visive, invece, si sono dovute concentrare su una sola immagine, perciò sono state attratte dall’eros.
Sia la pittura che la scultura hanno raffigurato capolavori di introspezione psicologica. Flavio Caroli ne “Il volto dell’amore” ci conduce in un viaggio che parte dalla sensualità pagana degli affreschi pompeiani e svolta con Leonardo da Vinci.
Dall’amore sacro e familiare del Cinquecento, all’amore naturale della pittura del Seicento e Settecento, dall’erotismo lieve di Canova a quello intenso di Goya.
“Il volto dell’amore” viene mostrato dalla nascita fino al XX secolo, quando il pensiero di Freud entrerà nella cultura occidentale.