Di cosa parla “La tomba di Alessandro. L’ enigma” di Valerio Massimo Manfredi
A metà tra leggenda e fatti realmente accaduti, ripercorrendo la storia, interpretando documenti ritrovati e cercando di ridurre la distanza tra realtà e immaginazione, Manfredi cerca di ricomporre la verità per cercare di chiarirci l’idea.
Con l’avvento del Cristianesimo la tomba di Alessandro – considerato il più grande condottiero mai esistito – fino a quel momento venerata e sede di continue visite da ogni parte della terra, venne quasi dimenticata. Le cause sono sconosciute, sarà stato per le guerre o per una questione naturale, ancora non si sa.
Sta di fatto che chiunque, tra avventurieri, archeologi e cacciatori di tesori si sono lanciati alla ricerca del corpo di Alessandro, l’uomo carismatico e affascinante, dalle mille contraddizioni, che tutti conoscono.
E dietro questa ricerca c’è forse la necessità di andare oltre, di scoprire, di capire, cosa celava il grande Alessandro, dietro quel volto imperturbabile di guerriero invincibile e feroce che fu comunque tanto amato.