Di cosa parla “La vita accanto” di Mariapia Veladiano
“La vita accanto” di Mariapia Veladiano racconta l’intolleranza e la crudeltà della natura, ma soprattutto l’abuso di potere dell’uomo che soggioga la donna.
Rebecca, la protagonista de “La vita accanto” è nata brutta, è stata rifiutata dalla madre subito dopo il parto e il padre è incapace. Fortunatamente c’è la zia Erminia a prendersi cura di lei, anche se nasconde qualcosa di terribile
Rebecca non è solo brutta, ha qualcosa di molto raro, un talento: con le sue mani bellissime suona magnificamente il pianoforte. E grazie alla musica trova il suo riscatto, una vita che forse è possibile.
La scrittrice Mariapia Veladiano ne “La vita accanto” racconta l’ipocrisia, l’incapacità non solo di farsi accettare ma anche di accettarsi e mette in risalto il valore e la forza delle passioni. Con questo libro l’autrice esordiente si è aggiudicata il Premio Calvino 2011 e il secondo posto al Premio Strega 2011.