Di cosa parla “Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda
“Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda, lo scrittore racconta del valore dell’esistenza. Quando sei nato in Afghanistan non importa se sei uno dei bambini più bravi a giocare a Buzul-bazi quando c’è qualcuno che reclama la tua vita.
Il padre di Enaiatollah Akbari è morto lavorando. Poiché il carico presente nel camion che guidava è andato perduto, lui dovrebbe essere il risarcimento al danno. A causa di questa paura si va nascondendo ogni volta che suonano alla porta.
Un giorno, però, la madre del protagonista del libro Nel mare ci sono i coccodrilli gli dice che devono fare un viaggio. Insieme vanno in Pakistan, dove gli fa promettere che lui diventerà un brav’uomo e lo lascia solo.
Da qui comincia la vita da adulto e il viaggio incredibile di Enaiatollah Akbari. Un viaggio che lo condurrà in Italia passando per l’Iran, la Turchia e la Grecia.
“Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda è l’odissea di questo ragazzo che andrà incontro alla miseria senza privarsi mai del grande amore per la vita che porta dentro.
Commento del libro “Nel mare ci sono i coccodrilli”
Il romanzo di Fabio Geda “Nel mare ci sono i coccodrilli” ha riscosso subito un grande successo di pubblico, arrivando a vendere oltre 400.000 copie, con traduzione in ben 28 Paesi. Inoltre, gli insegnanti delle scuole hanno deciso di farlo diventare un libro consigliato agli studenti. Nel mare ci sono i coccodrilli è un libro imperdibile, per i valori che trasmette.
Il romanzo è stato pubblicato nel 2012 dalla casa editrice Dalai Editore. In seguito sono nate versioni molto interessanti per bambini e per ragazzi con belle illustrazioni.
La cosa sorprendente di quest’avventura è che è stata realmente vissuta. Fabio Geda ha voluto intervistare chi ha provato sulla propria pelle questa storia, viaggiando dall’Afghanistan all’Italia, per condividerla con i lettori di tutto il mondo la sua esperienza.
Trama libro di Fabio Geda
Se nasci in Afghanistan, nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, può capitare che, anche se sei un bambino alto come una capra, e uno dei migliori a giocare a Buzul-bazi, qualcuno reclami la tua vita. Tuo padre è morto lavorando per un ricco signore, il carico del camion che guidava è andato perduto e tu dovresti esserne il risarcimento. Ecco perché quando bussano alla porta corri a nasconderti. Ma ora stai diventando troppo grande per la buca che tua madre ha scavato vicino alle patate. Così, un giorno, lei ti dice che dovete fare un viaggio.
Ti accompagna in Pakistan, ti accarezza i capelli, ti fa promettere che diventerai un uomo per bene e ti lascia solo. Da questo tragico atto di amore hanno inizio la prematura vita adulta di Enaiatollah Akbari e l’incredibile viaggio. Un viaggio che lo porterà in Italia passando per l’Iran, la Turchia e la Grecia. Un’odissea che lo ha messo in contatto con la miseria e la nobiltà degli uomini, e che, nonostante tutto, non è riuscita a fargli perdere l’ironia né a cancellargli dal volto il suo formidabile sorriso. Enaiatollah ha infine trovato un posto dove fermarsi e avere la sua età. Questa è la sua storia.
Questo libro è inserito nell’articolo I libri da leggere a scuola nel 2021.