Di cosa parla “Un’altra idea di te” di Saverio Ojetti
Il romanzo dello scrittore emergente Saverio Ojetti “Un’altra idea di te” indaga nella vita dei due protagonisti che saranno mostrate al lettore integralmente, senza nascondere nulla, ma anzi fornendo tutti i dettagli per avere chiara l’evoluzione dei sentimenti e far luce sulle emozioni.
Tommaso è un giovane fumettista che ha lasciato la sua terra alla ricerca di qualcosa di diverso, ma soprattutto allontanandosi dalla mentalità borghese che era costretto a subire in Sicilia negli ambienti da lui frequentati.
Lea, l’altra protagonista del libro “Un’altra idea di te”, è un’insegnante con un malessere profondo. Sulla sua esistenza restano visibili i segni della necessità di scoprire, di cercare, di andare a fondo, in modo ossessivo, per conoscere la sua storia.
Lentamente si fa strada nella quotidianità di entrambi un’idea diversa di sé data dall’altro e assorbita in profondità. Sia Tommaso, sia Lea sono costretti a fare i conti con il proprio passato e prendere coscienza della verità, in alcuni casi dolorosa, come avviene per Tommaso che si sente responsabile della morte del padre causata dalla mafia.
Tommaso sceglierà di tornare in Sicilia assieme a Lea per provare a mettere assieme i cocci e ricostruire l’esistenza della loro anima logorata. Non c’è altro modo per sanare le proprie ferite, se non quella di ritornare sui propri passi e affrontare i problemi, nonostante le complicazioni e soprattutto per non lasciare libera di decidere la rassegnazione e il senso di colpa su tutto il resto.
“Un’altra idea di te” di Saverio Ojetti è un libro di speranza, che mostra l’esistenza di un’alternativa quando tutto sembra non avere via d’uscita. In questo libro c’è amore, ma anche paura, risentimento, rabbia, necessità di ricominciare e provare quel senso di libertà tanto atteso.