Recensione Libro “Un po’ di follia in primavera” di Alessia Gazzola

Citazione “Se non attraverso campi irrigati di lacrime, il mio cuore molto semplicemente, molto irragionevolmente, non palpita.”
Un po' di follia in primavera
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Di cosa parla “Un po’ di follia in primavera” di Alessia Gazzola

Con “Un po’ di follia in primavera” continua la serie di Alessia Gazzola che vede come protagonista la stravagante Alice Allevi, ora anche in televisione grazie alla fiction in onda su Rai 1 dal 27 settembre 2016. La serie è tratta da “L’allieva” e dal romanzo “Sindrome da cuore in sospeso”.

Questa scoperta editoriale della Longanesi piace molto ai lettori, che seguono le avventure di Allevi da molti anni ormai aspettando sempre con gioia i nuovi lavori della Gazzola.

In questo romanzo, la quasi specializzanda Alice, conosciuta grazie al successo del primo libro “L’allieva”, deve fare i conti non solo con un nuovo caso di omicidio anomalo di una persona che conosce, ma anche con la sua vita privata sgangherata.

Trama libro “Un po’ di follia in primavera” di Alessia Gazzola

Ma partiamo dall’inizio della trama. A essere vittima di questo ennesimo omicidio è Ruggero D’Armento, uno studioso e psichiatra di successo, conosciuto da tutti nel settore e anche dalle persone comuni per le sue indiscusse capacità.

Tutti erano conquistati dal suo fascino, dal suo ruolo e dal modo di imporsi sugli altri con convinzione e determinazione, ma durante il corso dell’indagine vengono alla luce elementi che fanno pensare che D’Armento non sia l’uomo che si credeva fosse.

Il suo corpo viene ritrovato privo di vita ferito a morte da un’arma un po’ inusuale, non una normale lama, qualcosa di più specifico e particolare, che getta tante ombre sulla quasi ex moglie.

La protagonista del libro “Un po’ di follia in primavera” conosce la vittima perché in passato ha seguito con grande interesse le sue lezioni all’Università, trovandolo magnetico e affascinante come pochi professori.

Ci sono molte pedine fuori posto secondo Alice, il caso sembra più complicato del solito nonostante all’inizio appaia scontata la sua risoluzione in poco tempo.

Seconda parte recensione libro

Sono tante le persone che potrebbero essere coinvolte, i sospetti si allargano sempre più e si deve scavare con attenzione nel passato del professore. Tanti dettagli che potevano passare inosservati servono a ricostruire la storia di D’Armento ma anche le reazioni di chi gli viveva accanto subendo il suo potere e i suoi lati poco chiari.

Nel frattempo però qualcosa di bello sembra accadere nella vita di Alice, contenta della svolta che sta prendendo la sua relazione d’amore. Sono ormai trascorsi i momenti in cui pendeva dalle labbra dell’inarrivabile Claudio Conforti, accantonato, – forse per poco? – a favore di qualcosa di reale.

Per quanto però Alice ci provi, la sua esistenza è sempre in bilico su un filo che si muove ad altezze sconvolgenti mettendo in serio pericolo il suo equilibrio già non troppo stabile. E come nei precedenti romanzi tutto si complica sia per la risoluzione dell’indagine sia per chiarire i suoi sentimenti.

Ancora una volta Alessia Gazzola scrive una storia frizzante, allegra e piena di mistero per il caso da sbrogliare. Forse la differenza di “Un po’ di follia in primavera” con i precedenti libri è che in quest’ultimo romanzo c’è più spazio per la vita privata di Alice.

Conclusione libro

In poco tempo accadono tanti fatti che la metteranno in crisi sia a livello personale sia lavorativo e questo la umanizza ancora di più. Forse Alice sta crescendo e in questo libro si mette di più in discussione, dando maggiore peso a ciò che conta davvero.

“… durante il nostro viaggio dobbiamo tenere gli occhi aperti per vedere le cose belle e chiuderli davanti ai brutti pensieri.”

Meno sbadataggine e più riflessione per Alice Allevi, rendono la protagonista del libro più sincera e simile a noi, forse meno divertente del solito, ma più vera e interessante.

Per questo nuovo spessore che Alessia Gazzola ha voluto dare, ho trovato “Un po’ di follia in primavera” più coinvolgente dei più recenti suoi libri.

Una lettura come sempre piacevole e leggera, con tanti spunti carini e un giallo che travolge grazie alle intuizioni e alla determinazione di Alice Allevi.

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

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